Circa 400 volontari, tra cui 112 donne, appartenenti a 36 associazioni in rappresentanza di 31 province hanno partecipato a ‘Eservol 2014’, quarta esercitazione nazionale di protezione civile della Federazione italiana ricetrasmissioni Citizen’s band (Fir cb) che si è svolta per sei giorni nel campo base installato a San Salvo Marina. Ci sono state varie simulazioni che hanno riguardato oltre San Salvo i comuni di Casalbordino, Atessa, Orsogna, Filetto, Ortona, Chieti, Miglianico, Cepagatti, Montorio al Vomano, L’Aquila, Furci, Fraine e Palmoli e che ha previsto anche un blocco totale delle telecomunicazioni con l’installazione di una rete radio di emergenze grazie al sistema della banda cittadina (cb). Attività di verifica dalla presenza del Dipartimento della Protezione civile nazionale, rappresentata da Gianpaolo Sorrentino, che ha seguito gli scenari di intervento messi in campo. Sorrentino ha auspicato che cresca tra i cittadini la cultura della protezione civile realizzando il principio della sussidiarietà orizzontale.
Domenica c’è stata la cerimonia conclusiva, con l’assegnazione di attestati di partecipazione, nel corso della quale è stato tracciato il bilancio delle attività svolte a cui ha partecipato il vice prefetto di Chieti, Giovanni Giove, che ha ribadito come i sindaci siano le massime autorità di protezione civile nel territorio chiamati a coordinare una ricca rete di associazioni di volontariato patrimonio della nostra nazione.
Il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha ringraziato la Fir cb per aver scelto questa città per allestire il campo base. «E’ stato per noi un momento di grande arricchimento che ci ha consentito di provare i meccanismi operativi del nostro Piano di protezione civile oltre a essere stata un’occasione di arricchimento umano con la promozione della nostra città». Il sindaco ha evidenziato la grande professionalità dei volontari che operano con dedizione e passione a servizio di tutti i cittadini.