AGNONE – Dopo l’ondata di maltempo dei giorni scorsi e lo scioglimento della neve restano le strade martoriate dal passaggio ripetuto dei mezzi spazzaneve. Buche, profonde anche dieci centimetri, vengono segnalate praticamente ovunque ad Agnone, sulla rete viaria cittadina. Viale Castelnuovo, via Aquilonia, piazza Cremonese sotto il campanile di Sant’Antonio, viale Europa, circonvallazione esterna, largo Pietro Micca, via Ionata in direzione dell’autostazione sono solo alcune delle strade dissestate. Un punto particolarmente critico è in prossimità del monumento dedicato a Libero Serafini, mentre la più disastrata, in una sorta classifica del dissesto, risulta essere piazza Plebiscito dove, probabilmente, ci sarebbe solo da smantellare quel che resta della pavimentazione esistente e realizzarne una nuova di zecca. E così dopo le polemiche sul piano neve, eccellente a parere del Municipio, scadente secondo molti cittadini, l’amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Marcovecchio è nuovamente nel mirino, questa volta per il problema strade interne in totale dissesto. Pare che già si siano verificati alcuni casi di danneggiamento alle autovetture proprio a causa delle buche disseminate praticamente ovunque. E a breve potrebbero arrivare nel palazzo di città le prime richieste di risarcimento danni.