Sere fa, in località denominata “Spiaggia Rocco Mancini” del Comune di San Vito Chietino (CH), Militari dipendenti dalla Stazione Navale della Guardia di Finanza di Pescara, durante il servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione degli illeciti lungo il litorale abruzzese, hanno dapprima salvato un pescatore di frodo e poi contestato allo stesso, l’esercizio abusivo della pesca subacquea in tempi vietati.
La pattuglia delle Fiamme Gialle appartenente al Reparto Operativo Aeronavale di Pescara avvistava un uomo
in muta da sub ed in possesso di varie attrezzature da pesca, risalire gli scogli. Nel tentativo di risalita però il
soggetto scivolava battendo violentemente la testa sulle rocce perdendo così i sensi e procurandosi una ferita al
capo con copiosa fuoriuscita di sangue.
Grazie all’immediato intervento dei finanzieri di mare, il pescatore veniva fatto rinvenire e assistito fino
all’arrivo dell’ambulanza. Successivamente, dopo le prime cure del caso eseguite sul posto dal personale
sanitario, lo stesso veniva trasportato all’Ospedale “F. Renzetti” di Lanciano (CH) per ulteriori accertamenti
clinici. Le condizioni dell’uomo sono poi lentamente migliorate.
All’uscita del pronto soccorso i finanzieri non si sono fatti impietosire, applicando allo stesso una sanzione
amministrativa di mille euro, oltre alla sanzione accessoria del sequestro degli attrezzi utilizzati per la pesca
sportiva. Al termine delle operazioni, il pescatore ha comunque vivamente ringraziato i finanzieri che lo hanno soccorso evitando conseguenze più gravi.