Sulle orme di San Francesco Caracciolo, che dedicò la vita ai più bisognosi, patrono dei cuochi, nato a Villa Santa Maria nel 1563 e morto in Agnone nel giugno del 1608, quando era già in odore di santità. Sulle quelle stesse vie battute dal santo, su quei trenta chilometri che distano tra il luogo della nascita e quello della morte, i prossimi primo e quattro giugno si svolgerà la quindicesima edizione del “Cammino vocazionale e missionario” dedicato al santo che dà il nome anche a quel che resta dell’ospedale di Agnone.
Una sorta di miracolo, dunque, quello di San Francesco Caracciolo, capace di unire due regioni che una volta, prima che la politica ci mettesse mano facendo disastri, erano un’unica entità culturale e sociale, prima ancora che amministrativa. L’iniziativa è a cura dell’Associazione Eventi Solidali Frentani di Lanciano e dalla Comunità Caracciolina di Villa Santa Maria, e patrocinata dai Comuni di Villa Santa Maria, Montelapiano e Roio del Sangro.
«Questi chilometri – spiegano i promotori del Cammino – sono stati gli ultimi percorsi dal Santo, il quale nella sua breve vita, 44 anni, affrontò anche tre lunghissimi viaggi a piedi fino in Spagna. In quella primavera del 1608 il Santo si era recato in pellegrinaggio a Loreto e da qui era ripartito alla volta di Napoli attraversando Abruzzo e Molise, seguendo itinerari che si erano andati consolidando dalla seconda metà del Cinquecento. È stato, quindi, il viaggio storico e reale di San Francesco Caracciolo a ispirare l’idea di costruire un percorso per il camminatore-pellegrino di oggi». Il primo giugno sarà percorso il tratto che va da Roio del Sangro a Villa Santa Maria, sentiero naturalistico e spirituale di 7,5 chilometri.
Il programma prevede alle ore 9 il ritrovo e la partenza in bus da Lanciano, Piazzale Sant’Antonio. Alle 10.30 arrivo a Montelapiano ed incontro con gli altri gruppi partecipanti, che arriveranno da Chieti e da Villa Santa Maria. Alle 11 celebrazione della messa nella villa comunale di Montelapiano, animata dai ragazzi delle Giubbe Rosse del coro di San Pietro Apostolo di Lanciano. Ore 13 pausa pranzo: si potrà scegliere tra un menù turistico a 25 euro al ristorante “Santamaria” oppure un panino con acqua a 5 euro preparato e distribuito sempre dal ristorante. Alle 15, dopo un breve tragitto in bus, inizio del Cammino, da Roio del Sangro attraverso scenari naturalistici molto suggestivi; tempo di percorrenza indicativo 2 ore e 30 minuti; arrivo a Villa Santa Maria alle 18.30. La difficoltà è medio-facile, classificata come turistica.
Si replica il 4 giugno festa liturgica del santo, con un itinerario diverso: il Cammino, infatti, sarà da Villa Santa Maria ad Agnone. Il programma: alle 8, a Villa, preghiera di benedizione per tutti i pellegrini nella cappella di San Francesco Caracciolo; alle 9 partenza a piedi fino alla fine del territorio di Villa dove i partecipanti saliranno su un pullman. Poi ecco l’incontro con i pellegrini di Agnone. Alle 11.15 arrivo nei pressi dell’ospedale San Francesco Caracciolo ad Agnone e inizio della processione verso la chiesa dell’Annunziata. Alle 12 la messa e poi il pranzo al sacco nel convento dei Filippini, dove San Francesco Caracciolo, di rientro dalle Marche, pochi giorni prima della morte, preso da febbri violente, fu accolto. Rientro previsto a Villa Santa Maria per le 18.30. Gli organizzatori consigliano abiti comodi, scarpe da trekking, cappello ed occhiali da sole. Alle 19.30 nella chiesa di San Nicola di Bari a Villa concerto del “Movie Song Quartet” con musiche di Morricone e Piazzolla. L’ingresso è gratuito. Per info e contatti Ubaldo 328 7299832 (Presidente Ass. Eventi Solidali Frentani).