«In Italia cinghiali e fauna selvatica invasiva sono ormai fuori controllo. Nel 2016 sono stati stimati circa 100 milioni di euro di danni da cinghiali nei confronti del comparto agricolo (rapporto Eurispes). Nei soli primi nove mesi del 2015 sono stati documentati 148 incidenti automobilistici provocati da cinghiali, che hanno causato 18 morti e 109 feriti, di cui molti con invalidità permanenti. Nel solo 2020 si contano 16 vittime, 215 feriti e 2 milioni di danni (dati dell’Osservatorio ASAPS e ISTAT). Questi sono solo alcuni dei dati che sono stati evidenziati nel corso dell’audizione in Commissione Agricoltura, sulla mia proposta di legge, dal biologo dott. Roberto Basso, direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Jesolo e dal dott. Andrea Bolzonetti, consulente scientifico esperto di fauna selvatica».
Lo dichiara in una nota l’On. Maria Cristina Caretta, Capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Agricoltura a Montecitorio, che aggiunge: «La mia proposta di legge per il contenimento della fauna selvatica invasiva fornisce gli strumenti necessari per permettere una migliore gestione dei cinghiali, che ormai in Italia viene stimata una popolazione di oltre 2 milioni, un numero che evidenzia come la situazione sia ormai fuori controllo. Il problema non si limita solo ai cinghiali, ma è più generale e riguarda tutte le altre specie che ogni anno causano danni irreparabili ad habitat e colture agricole. Sono anni che le aree rurali e recentemente anche i centri urbani, sono sotto attacco di queste specie che distruggono campi e raccolti, danneggiano altre specie, gli habitat naturali e rendono pericolosi persino gli spostamenti in auto, visto il continuo ripetersi di incidenti stradali. È arrivato il momento di dotare il Paese di un quadro normativo idoneo a riportare ordine, sicurezza e salvaguardare il nostro patrimonio faunistico ed ambientale».