Si torna alle urne ad Agnone, ma il sindaco Saia può stare tranquillo, nessuno gli strapperà dal collo la fascia tricolore prima del tempo. Si tratta infatti delle elezioni per i comitati di quartieri, una sorta di organo consultivo per l’amministrazione comunale che aiuterà ad avvicinare sensibilmente le varie zone della città, con le peculiari necessità e problematiche, all’azione amministrativa propriamente detta. Nelle scorse settimane, infatti, gli amministratori comunali hanno tenuto degli incontri sul territorio cittadino, avendo cura di incontrare i residenti dei diversi quartieri appunto: Agnone Alta, Agnone Centro e Agnone Centro Storico, contrada di Fontesambuco, contrade Montagna e Rigaini, contrade Marzovecchio e San Quirico, contrada Sant’Onofrio e frazione Villacanale.
Intuibilmente ogni rione della città ha delle necessità specifiche che possono essere anche sensibilmente diverse rispetto a quelle di altre zone. Il senso dell’elezione dei comitati di quartieri è proprio quello di allargare la rappresentatività delle varie aree cittadine e rurali, in modo tale che l’amministrazione, in particolare la Giunta, possa avere una interlocuzione diretta e specifica sulle relative tematiche da affrontare. E dopo gli incontri propedeutici e la presentazione delle candidature, si entra nella fase finale e nevralgica, con l’elezione vera e propria. Il voto è fissato per il giorno di domenica, dalle ore 9 alle ore 18, presso palazzo San Francesco, e alla vigilia di esso l’assessore Amalia Gennarelli lancia un appello ai suoi concittadini.
«Possono partecipare tutti i residenti dei singoli quartieri sono chiamati ad esprimere il loro voto per l’elezione dei comitati di quartiere. E possono votare anche i ragazzi, di ambo i sessi, che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. Ogni elettore troverà otto urne dedicate agli otto comitati di quartiere da eleggere e potrà esprimere una sola preferenza. Verranno eletti sei componenti delle liste presentate, che faranno parte del consiglio del comitato di quartiere. Il consiglio, a sua volta, eleggerà al proprio interno tre componenti che faranno parte del direttivo, composto dal presidente, dal vice presidente e dal segretario». E fin qui i dati tecnici del voto, poi l’assessore lancia un vero e proprio appello alla cittadinanza: «Il mio è un invito a votare, affinché questo strumento di alta democrazia si concretizzi anche qui ad Agnone». La composizione delle singole liste è consultabile sul sito del Comune di Agnone. «I comitati di quartiere sono otto nella totalità, – aggiunge in chiusura l’assessore Gennarelli – tre per Agnone e gli altri per le varie contrade».
Francesco Bottone