Nei giorni scorsi si è conclusa la liquidazione 11milioni 197 mila euro relativo al Fondo integrativo per i Comuni integralmente montani, delle annualità 2014-2017, a favore dei 407 Comuni individuati con il decreto del’8 marzo 2019, a firma del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Erika Stefani, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro dell’Interno.
Il Fondo, reintrodotto con un emendamento alle legge di bilancio 2013 presentato dall’on. Enrico Borghi, già Presidente Uncem e oggi Deputato, finanzia progetti di sviluppo socio-economico, anche pluriennali, con carattere straordinario e non riferibile alle attività svolte in via ordinaria dagli enti interessati. Le quattro annualità 14-17 sono state destinate, per decisione dell’ex Ministro Enrico Costa, al contrasto alla desertificazione commerciale che oggi riguarda oltre mille Comuni italiani, dei quali 200 già rimasti senza un negozio e senza un bar e altri 500 con meno di tre esercizi. Per il Molise sono stati finanziati i Comuni di Castelverrino, Pescopennataro e San Pietro Avellana con 25mila euro ciascuno. Per il vicino Abruzzo ci sono in graduatoria Castelguidone, Monteferrante, Rosello, San Giovanni Lipioni, Roio del Sangro, Guilmi, Celenza sul Trigno.
Intanto, si è aperto a inizio luglio il bando dell’annualità 2018, 2019 e dotato anche dei residui 2014-2017. I Comuni dovranno candidare le domande di finanziamento entro il 26 novembre. Tre gli ambiti di intervento sui quali richiedere le risorse: ripristino delle aree danneggiate dagli eventi atmosferici di fine ottobre 2018, prevenzione del dissesto idrogeologico, promozione del turismo, delle attività artigianali, del commercio. 16milioni di euro lo stanziamento. Saranno le Regioni a ricevere le domande di Comuni, singoli o in forma associata, e a fare una prima graduatoria. Uncem ha diffuso il bando a tutti i Comuni montani italiani e sta offrendo supporto agli Enti per le candidature.