Interrotte al momento le ricerche dei quattro dispersi sul Velino, a Valle Majelama, a causa delle condizioni meteo che rendono impossibili ed estremamente pericolosi i soccorsi.
A causa della neve, della nebbia e del forte vento, che soffia da nord ovest e sta causando accumuli di neve e numerosi e continui smottamenti, le squadre di terra del Soccorso Alpino e Speleologico e quelle della Guardia di Finanza hanno dovuto al momento sospendere le ricerche dei dispersi, che ieri mattina erano partiti a piedi dal rifugio Casale da Monte per una passeggiata a Valle Majelama, non si sa ancora se diretti verso punta Trento o punta Trieste, le due cime del massiccio del Velino.
Un ulteriore possibile indizio è il segnale di uno dei telefoni cellulari dei quattro, localizzato dalla Guardia di Finanza a quota 1.800 metri, in prossimità del luogo dove stanotte le squadre di soccorso hanno identificato una valanga, all’incrocio tra la Valle Majelama e quella del Bicchero. Valanga che potrebbe essere anche dei giorni scorsi e segnale che non dimostra comunque che i quattro fossero esattamente lì in quel momento.