Il sedicente “Collettivo cittadino Agnone Libera cittadini autorganizzati” in vista delle amministrative ad Agnone lancia una «campagna di sensibilizzazione popolare contro il voto di scambio e le politiche clientelari.
«Naturalmente – spiega Andrea Di Paolo, a nome del collettivo – sono temi fondamentali e contenuti che vanno affrontati praticamente con le lotte sul campo, quello che tradotto in fatti è l’opposizione che si fa dal basso con la protesta della gente, quella che noi chiamiamo la base. Nella nostra regione infatti è fondamentale ricoprire ruoli di comando e farsi eleggere è tassativo con qualsiasi mezzo. Basti vedere la Regione Molise. Il gioco di poltrone e i cambi di casacca e di partiti. L’importante è tenere sotto controllo la situazione e così vale allungando i tentacoli anche sui comuni e territori. Ecco quindi la nostra iniziativa. Un processo di rivoluzione culturale contro i metodi e le mentalità omertose che nei nostri territori vengono praticati. Lampanti sono i casi nelle candidature comunali: i membri delle famiglie forti e numerose, oppure il medico preposto ai controlli sanitari negli ambienti nelle stalle. Usati non per le qualità amministrative, ma per la quantità numerica di voti, per il raggiungimento del potere nella gestione pubblica. La gente deve scegliere liberamente e soprattutto partecipare direttamente e attivamente ad un processo di cambiamento con coscienza».