AGNONE – Riceviamo dal meetup del Movimento 5 Stelle di Agnone e pubblichiamo.
Il meetup di Agnone – venerdì 18 marzo alle ore 18:00 presso la sala OFS dei padri cappuccini – torna ad incontrare i cittadini questa volta per affrontare in maniera diretta il tema della prossime elezioni amministrative. Fino ad oggi abbiamo organizzato una serie di incontri pubblici per dimostrare ai cittadini che il MoVimento c’è e vuole fare la sua parte, ma oltre alle buone intenzioni per amministrare un comune serve tanto altro, in primis: la voglia dei cittadini di partecipare e di spendersi per la propria comunità.
Sotto quest’ultimo punto di vista abbiamo assistito ad un fenomeno molto preoccupante; qualcosa che, se vogliamo, è più pericoloso dello spopolamento, del progressivo smantellamento della sanità, del depauperamento di qualsiasi servizio essenziale. Un fenomeno che possiamo definire in più modi: disamore, disinteresse, allontanamento, distacco, freddezza, indifferenza verso ciò che è l’amministrazione della cosa pubblica e se i cittadini non si interessano della politica, come dice Beppe, 
“sicuramente la politica si occuperà dei cittadini e molto probabilmente non ci piacerà”.
Gli appelli di noi attivisti alla partecipazione sono stati molteplici. Abbiamo organizzato incontri pubblici con la partecipazione di Consiglieri regionali, Deputati ed Eurodeputati proprio per testimoniare il fatto che ormai il MoVimento è maturo e rappresenta una vera e propria filiera istituzionale, ma quando poi ci siamo soffermati a parlare con i cittadini intervenuti ai nostri incontri, per chiedergli una partecipazione più compiuta e palese, la risposta è stata quasi sempre lapidaria: “Ragazzi non posso espormi”. Proprio questa affermazione lascia l’amaro in bocca, perché significa tutto e nulla, ma prima di ogni cosa palesa una sorta di omertà realmente pericolosa per la tenuta del nostro territorio.
Secondo noi se non decidiamo ora di esporci, potrebbe non esserci più tempo per farlo: per provare a risollevare le sorti della nostra ridente cittadina c’è bisogno dell’impegno di tutti. Partecipare ad una competizione elettorale – in un Paese democratico – dovrebbe essere una cosa normale ma soprattutto qualcosa di nobile e non qualcosa da cui fuggire o porsi al riparo.
Al netto dei nomi che stanno venendo fuori come probabili partecipanti – singoli e in coalizioni – alle prossime elezioni amministrative, cari cittadini, potete stare tranquilli perché NULLA CAMBIERA’, TUTTO SARA’ IN PERFETTA CONTINUITA’ CON IL PASSATO. Stessi nomi e stessi potenziali interessi, pertanto stesso modus operandi degli ultimi decenni (o almeno da quando ho memoria). Preparatevi ad un’altra consiliatura di promesse elettorali disattese o realizzate in maniera molto parziale e di pochissimi uomini che decidono per un’intera comunità, in una continua danza tra maggioranza e opposizione che, in realtà, non si sono mai opposte l’un l’altra.
Se volete evitare tutto ciò non vi resta che partecipare al prossimo incontro pubblico dopo del quale prenderemo un definitivo indirizzo in merito alle prossime amministrative. NON C’E’ PIU’ TEMPO. Se volete un futuro diverso non basta solo lamentarsi del passato ma serve passione, voglia di fare e di spendersi per il nostro territorio.