Nei giorni scorsi le Associazioni Avas-Daniela Martorella (Associazione Vittime Animali Selvatici) e Terre di Punta Aderci di Vasto hanno chiesto ai quattro candidati alla presidenza della Regione Abruzzo un incontro finalizzato a discutere proposte per il controllo e la riduzione della popolazione degli ungulati, nonché dei relativi indennizzi.
Il candidato Giovanni Legnini ha raccolto l’invito e nei giorni scorsi ha incontrato, presso la sede del suo comitato elettorale a Pescara, i rappresentanti delle associazioni.
«E’ stata evidenziata la necessità che la Regione Abruzzo, oltre ad agire nell’ottica di una diminuzione del numero degli ungulati, proceda anche ad adottare una polizza assicurativa, secondo lo schema già evidenziato alle Autorità regionali nel 2016, volto a garantire il risarcimento dei danni per gli automobilisti rimasti coinvolti in incidenti con la fauna selvatica» spiegano Michele Bosco e Anna F. Rossetti, dirigenti delle due associazioni.
«Legnini ha assunto formalmente l’impegno di procedere, se eletto, alla risoluzione del problema dei cinghiali – chiudono le due associazioni – che, come è stato ribadito dai rappresentanti delle Associazioni intervenute, sta diventando una questione che ha assunto una dimensione europea. Avas e Terre di Punta Aderci sono in attesa delle risposte degli altri candidati, Flajani, Marcozzi e Marsilio, per poterli incontrare».