CASTIGLIONE MESSER MARINO – Eolico, Castiglione decide di accollarsi le spese di smantellamento di migliaia di metri cubi di cemento armato.
E’ quanto prevede la convenzione stipulata con la E2i Energie Speciali Srl e approvata a maggioranza in Consiglio comunale.
La deliberazione del Consiglio comunale è la numero 38 del 30-11-2016, pubblicata on line sull’albo pretorio comunale. Scorrendo l’allegata convenzione si apprende che il Comune di Castiglione Messer Marino ha appena approvato la proposta della E2i Energie Speciali Srl, già Edison, con sede in Milano, il colosso che ha realizzato gli aerogeneratori, le opere di fondazione, i basamenti in cls, le cabine elettriche e i cavidotti interrati sulla montagna e che gestisce l’impianto eolico. Proprio questo impianto sarà soggetto ad un repowering: le vecchie pale eoliche saranno sostituite con altre apparecchiature, molto più grandi. E fin qui andrebbe anche bene, perché il numero complessivo degli aerogeneratori diminuirà rispetto a quello attuale. Il problema, o la fregatura se così si può dire, è più avanti nella convenzione.
All’articolo 7 si legge infatti, testualmente: “Al termine dello sfruttamento produttivo dell’impianto eolico, E2i provvederà alla dismissione di tutte le opere e apparecchiature relative all’impianto eolico fatta eccezione per quanto non rimovibile, comprendendosi tra questo esplicitamente le fondazioni in calcestruzzo e i cavi interrati, che rimarrà in piena proprietà della parte concedente, con esclusione comunque di ogni indennità a favore della stessa”.
Tradotto significa che nel 2032, quando scadrà la convenzione, la E2i Energie Speciali Srl smantellerà e porterà via opere e apparecchiature relative all’impianto eolico, fatta eccezione per quanto non rimovibile, cioè per le fondazioni in calcestruzzo e i cavi interrati.
Gli enormi basamenti di cemento armato, migliaia di metri cubi di cemento armato, quindi resteranno sulla montagna. Per sempre.
Oppure dovranno essere smantellati, demoliti, recuperati, trasportati e smaltiti a carico del Comune di Castiglione Messer Marino. A spese dei cittadini di Castiglione.
Non siamo tecnici, ma quanto costa smantellare, portare giù dalla montagna, trasportare e poi smaltire un metro cubo di calcestruzzo? Di quanti metri cubi è formato un solo basamento delle pale eoliche? E quanti basamenti ci sono all’interno della wind farm?
La somma pattuita quale diritto di superficie che la ditta verserà al Comune è stata fissata in un importo complessivo di 26mila euro all’anno, per singola pala si spera.
Al netto delle spese per la demolizione e lo smaltimento di quei basamenti in calcestruzzo, cosa resterà nelle casse comunali?
Francesco Bottone
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