Anche l’Agenzia dell’Onu per l’Ambiente è preoccupata per ”il proliferare selvaggio dell’eolico sulle montagne abruzzesi”.
Lo è sin dal 2012, secondo una nota dell’Agenzia divulgata dagli ambientalisti.
”La diffusione incontrollata in Abruzzo di impianti industriali per le energie rinnovabili – dicono – aveva già attirato l’attenzione del Ministero che, nel 2010, aveva ribadito la necessità di una Valutazione Ambientale Strategica. La Regione appare però sorda a qualsiasi richiamo”.
Ansa