L’azione preventiva di controllo del territorio che la Compagnia Carabinieri di Termoli attua senza soluzione di continuità mediante il coordinamento delle pattuglie a vigilanza delle maggiori vie di comunicazione, è stata intensificata in occasione del “Ferragosto”.
Migliaia i turisti che hanno affollato il centro cittadino e soprattutto il lungomare nord in occasione del tradizionale spettacolo pirotecnico dell’incendio del castello.
Proprio in concomitanza con tale evento, i controlli predisposti hanno interessato le zone più periferiche ed isolate, volti a prevenire reati di tipo predatorio. In tale contesto, poco prima della mezzanotte, un residente della frazione Colle Macchiuzzo segnala alla Centrale Operativa di Via Brasile di aver notato alcuni soggetti aggirarsi con fare sospetto tra le abitazioni ed uno di loro tentava di scavalcare una recinzione.
L’intervento di un equipaggio della Sezione Radiomobile è stato immediato quanto proficuo poiché collaborato da un’altra pattuglia, all’uopo predisposta, in abiti civili che ha intercettato poco distante un’autovettura che procedeva lentamente in direzione opposta a quella dell’autoradio.
I due occupanti, 50enni già noti agli operanti, ancorché residenti, non erano in grado di giustificare la loro presenza in loco, motivo per il quale si procedeva sul posto ad ispezionare il veicolo, all’interno del quale si rinvenivano diversi arnesi atti allo scasso, torce da testa, passamontagna, il cui possesso faceva scattare una denuncia all’Autorità Giudiziaria ex art. 4 L. 110/1975.
L’importanza delle tempestive segnalazioni, che il Comando Compagnia di Termoli da tempo sottolinea, trova positivo riscontro nell’attività odierna e l’auspicio è che siano sempre maggiori.
Numerosi, inoltre, i controlli effettuati sul territorio per prevenire la guida in stato di ebrezza e soprattutto i sinistri stradali che nel corso dell’estate hanno avuto un picco considerevole se si considera che solo la Sezione Radiomobile ne ha rilevati 20 dal primo luglio.
Due conducenti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria poiché riscontrati con un tasso alcolemico di 1,16 G/L il primo e 2,14 G/L il secondo, con conseguente immediato ritiro dei documenti di guida e circolazione.