Dal 15 giugno inizieranno i lavori di ammodernamento della linea ferroviaria Roccaravindola-Isernia-Campobasso. Si tratta di importanti interventi tesi al potenziamento infrastrutturale e tecnologico, tra i quali l’elettrificazione e velocizzazione della linea, il rinnovamento dei binari, l’installazione del “Sistema di Sicurezza per il Controllo della Marcia del treno” (SCMT), l’eliminazione di alcuni passaggi a livello e l’ammodernamento tecnologico della stazione di Isernia.
Il cronoprogramma prevede che la tratta Roccaravindola – Isernia (18 km) sia completata all’inizio del prossimo anno, mentre per l’Isernia – Campobasso si dovrà attendere la fine del 2021. Dunque, fra un anno e mezzo sarà possibile andare da Campobasso a Roma e a Napoli in meno di tre ore, viaggiando in sicurezza su una linea completamente elettrificata e moderna.
La circolazione ferroviaria sarà interrotta a partire da domenica 14 giugno. Da Campobasso a Roccaravindola/Venafro si viaggerà a bordo di bus sostitutivi. Dalle due stazioni di interscambio il viaggio proseguirà in treno verso Roma e Napoli.
«Finalmente si potrà procedere con l’ammodernamento dell’intera tratta Roccaravindola-Isernia-Campobasso», commenta il presidente Donato Toma.
«Certo – continua – ci sarà un po’ disagio per i viaggiatori per i prossimi diciotto mesi, in quanto dovranno far ricorso al servizio misto treno-bus. Ma è un piccolo sacrificio rispetto a benefici che ne trarranno una volta ultimati i lavori».
«Si andrà così a mettere definitivamente la parola fine – conclude il governatore – alle tante difficoltà con cui l’utenza ha dovuto fare quotidianamente i conti e si ridurranno notevolmente i tempi di percorrenza per raggiungere Roma e Napoli. Un’opera fondamentale per la mobilità su rotaia in Molise, più sostenibile come impatto ambientale e decisamente migliorativa per il servizio che verrà offerto ai viaggiatori».
I cantieri vedranno impegnate circa 100 maestranze con un investimento complessivo di 80 milioni di euro.
COME SI VIAGGERA’ DURANTE I LAVORI
La circolazione ferroviaria sarà interrotta da domenica 14 giugno. Da Campobasso a Roccaravindola/Venafro si viaggerà a bordo di bus sostitutivi. Dalle due stazioni di interscambio il viaggio proseguirà in treno verso Roma e Napoli.
Da lunedì 15 giugno, Trenitalia (Gruppo Fs Italiane) garantirà 12 collegamenti al giorno tra Campobasso e Roma e 8 tra Campobasso e Caserta/Napoli.
I bus sostitutivi anticiperanno la partenza da Campobasso di circa venti minuti rispetto all’orario attuale dei treni e fermeranno nei piazzali antistanti le stazioni, ad eccezione di Vinchiaturo che avrà la stessa fermata dei collegamenti TPL. I tempi di percorrenza tra Campobasso e Venafro, in normali condizioni di viabilità, saranno di circa un’ora e mezzo.
Sui bus sarà consentito l’accesso di un numero di persone pari a quelle previste dalle norme attualmente in vigore, munite di mascherine e guanti.
La stazione di interscambio di Roccaravindola avrà una biglietteria self service e un’obliteratrice per facilitare l’acquisto e la convalida dei biglietti.
L’orario dei nuovi collegamenti, in vigore da domenica 14 giugno, è consultabile sul sito trenitalia.com, presso le biglietterie e le self service di stazione, nelle agenzie di viaggio e nei punti vendita convenzionati.