In occasione della consueta manifestazione annuale della “Fiera delle Cipolle” il Questore di Isernia ha disposto controlli mirati, con un impiego straordinario di pattuglie sia automontate che appiedate, al fine di prevenire la commissione di reati di tipo predatorio.
Nel corso dei predetti controlli sono state identificate 370 persone, numerose delle quali con pregiudizi di polizia, controllati 240 veicoli e contestate 32 infrazioni al Codice della strada.
Sono stati inoltre adottati dal Questore di Isernia , Dr. Vincenzo Vuono, n. 2 provvedimenti di “Divieto di ritorno” nel comune di Rionero Sannitico per la durata di un anno, nei confronti di S.C.L., di anni 30 e di P.M.S. di anni 40, entrambi cittadini rumeni, che, nel corso di servizi di controllo del territorio, sono stati rintracciati da personale dell’Arma dei Carabinieri a bordo di un autocarro intenti ad esercitare attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
Inoltre, il Questore di Isernia, ha emesso un analogo provvedimento di “Divieto di ritorno” nel comune di Pizzone per la durata di tre anni nei confronti di F.D. di anni 35, di R.G. di anni 43 e di M.T. di anni 41, connazionali di origine campana, con numerosi pregiudizi di Polizia per reati contro il patrimonio, stupefacenti, porto abusivo d’armi e già destinatari di provvedimenti analoghi per altri comuni, i quali, si aggiravano a bordo di autovettura con fare sospetto in una via del centro di Pizzone.
Infine, sempre il Questore, ha emesso un ulteriore analogo provvedimento di “Divieto di ritorno” nel comune di Pozzilli per la durata di tre anni, nei confronti di B.C.I., cittadino rumeno di anni 28, rintracciato nella Zona Industriale di Pozzilli a bordo della sua auto mentre si aggirava con fare sospetto senza fornire valide giustificazioni in merito alla sua presenza sul posto.
Gestione di rifiuti non autorizzata, denunciati due rumeni
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