Nella giornata di ieri a Gambatesa si è tenuto “IL LABORATORIO DELLE RADICI: “A MANO A MANO”, un laboratorio che celebra le radici attraverso la tradizione culinaria, coinvolgendo la popolazione di ogni fascia di età nella realizzazione dei cosiddetti “ciufell”, piatto tipico della tradizione popolare, i quali saranno poi degustati in piazza durante le celebrazioni del 16 agosto 2024 per la FESTA DELL’EMIGRANTE.
Gli eventi organizzati, infatti, sono 3: il 9 agosto LABORATORI DELLE RADICI: “A MANO A MANO”; il 16 agosto 2024 FESTA DELL’EMIGRANTE; dal 18 al 26 agosto 2024 RESIDENZE ARTISTICHE.
La promozione del territorio attraverso eventi musicali e degustazione di prodotti tipici in occasione della festa patronale verranno realizzati secondo standard condivisi con il limitrofo comune di Tufara (distante solo 7 Km) dove attività similari si svolgeranno in occasione del Santo Patrono, San Giovanni da Tufara, il giorno 28 agosto. In particolare, con il comune di Tufara verrà svolto in forma congiunta il laboratorio “a mano a mano” avente ad oggetto la preparazione della tipica pasta fatta in casa, i “ciufell”, pasta che ritroviamo anche nella tradizione contadina del limitrofo comune di Tufara dove assume il diverso nome di “cavatell”.
Quanto alle seconde, anche attraverso specifici progetti obiettivo, di incrociare e soddisfare le richieste, sempre più numerose, provenienti da discendenti di cittadini italiani emigrati soprattutto nelle Americhe del nord e del sud nei periodi immediatamente successivi alle due guerre mondiali, di vedere accertata la permanenza del proprio diritto di cittadinanza italiana.
Gli addetti agli uffici anagrafe in continuità dei progetti già in essere dedicheranno una parte importante del proprio orario di lavoro all’attività di ricerca, verifiche e indagini circa le discendenze e la permanenza dei requisiti per il riconoscimento della cittadinanza italiana.
Il LABORATORIO DELLE RADICI: “A MANO A MANO” ha lo scopo di far rivivere gli usi dell’antica civiltà contadina, riscoprendo la manualità artigianale nella preparazione della pasta fatta in casa, i cosidetti “ciufell”, piatto tipico della tradizione popolare, nonché delle conserve alimentari (pelati, salsa di pomodori).
La FESTA DELL’EMIGRANTE si svolge da oltre trent’anni, nasce con la finalità di accogliere i tanti emigrati che ritornano in paese in occasione delle festività di Ferragosto in onore del Santo Patrono San Bartolomeo Apostolo (24 agosto) e della Copatrona SS. Madonna della Vittoria (ultima settimana di luglio e 15 agosto). L’evento si caratterizza per la degustazione di prodotti tipici e in particolare della tipica pasta fatta in casa “i ciufell” e sarà accompagnato da balli, musica e canti popolari.
La RESIDENZE ARTISTICHE è un progetto che mira a fare della musica uno strumento di conoscenza del territorio e del suo patrimonio culturale attraverso una interazione tra musicisti provenienti da diverse nazionalità e la comunità locale nell’ottica della scoperta di luoghi e contesti dove è possibile godere della semplicità ed autenticità di rapporti sociali e umani. Durante la permanenza i musicisti effettueranno prove di concerto con esibizione presso il castello di Capua di Gambatesa. Si tratta di un progetto sperimentale promosso anche per le ricadute positive che ha per l’economia locale (messa a reddito di case ormai disabitate, promozione della ristorazione).