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  • Il Vesuvio protagonista di Suggestioni con il regista Troilo e la curatrice Andreani

    Continua il vivace dialogo fra arte e cinema al MAXXI L’Aquila che sabato 8 marzo alle 19 ospita il quinto appuntamento della Rassegna cinematografica Suggestioni: una carrellata di 10 pellicole, film e documentari italiani e internazionali, selezionate dal Direttore Artistico di L’Aquila Film Festival, Federico Vittorini, poste in relazione con le opere della mostra TERRENO Tracce del disponibile quotidiano ospitata nelle sale di Palazzo Ardinghelli che con i suoi temi ha ispirato e guidato la scelta dei titoli. 

    Protagonista di questa settimana è il Vesuvio con il documentario italiano del 2021 Vesuvio – ovvero come hanno imparato a vivere in mezzo ai vulcani del regista Giovanni Troilo che introdurrà la serata dialogando con la curatrice della mostra Lisa Andreani. Un’appassionataindagine sul rapporto che lega l’uomo ai vulcani, attraverso l’esplorazione delle ragioni razionali e irrazionali che inducono oltre un milione di persone a vivere alle pendici di un vulcano. Un viaggio fra le comunità e i singoli che risiedono in una delle aree più densamente abitate del pianeta compresa tra il Vesuvio e i Campi Flegrei, due tra i vulcani attivi più pericolosi al mondo, nella cosiddetta zona rossa, pronti all’evacuazione al primo segnale di eruzione. Una condizione di sospensione fra il pericolo, la precarietà e il legame alla terra, alle radici e alla tradizione che richiama la pluralità di lettura del concetto di terreno esplicitata nella mostra TERRENO proprio intorno alla figura del vulcano, quale metafora di energie affettive, popolari e magiche, attraverso un’ampia ed eterogenea selezione di materiali che propone testimonianze del Museo Immaginario delle Isole Eolie allestito da Bruno Munari nel 1955 e dei progetti che Enzo Mari e il collettivo Continuum proposero per la trasformazione del Vesuvio in un Parco Culturale Internazionale come richiesto dal progetto curatoriale di Pierre Restany Operazione Vesuvio, o ancora. In mostra anche immagini raccolte dall’antropologa Annabella Rossi durante la sua indagine a Rocca San Felice che narrano della terra che ribolle grazie al potere della dea Mefite poste in dialogo con il repertorio canoro-strumentale dell’area vesuviana proposto da Francesco De Melis nel documentario Musiche Vesuviane Campania: Fronne, tammurriata e danza. La tradizione della lava vulcanica come materiale da costruzione e la manifestazione dell’attrazione viscerale tra l’uomo e il vulcano è infine interpretata dal pavimento in materia vulcanica composto dalla serie di piastrelle ExCinere® diFormafantasma posate in una sala del Museo che tanto affascina i visitatori.

     La partecipazione alla proiezione è gratuita, previa prenotazione sul sito maxxilaquila.art

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