(ANSA) – PESCARA – Nuovi sequestri nell’ambito degli accertamenti sulla vicenda dei circa 180 bambini iscritti in numerose scuole di Pescara, finiti in ospedale con sintomi gastroenterici provocati con tutta probabilità dal batterio Campylobacter, come appurato con gli esami di laboratorio. Li hanno eseguiti Asl e Carabinieri del Nas che oggi hanno ispezionato il centro cottura che si trova all’interno di un istituto comprensivo del centro del capoluogo adriatico.
Nel corso dell’ispezione, il personale del Servizio igiene della nutrizione e degli alimenti (Sian) e i militari per la tutela della salute hanno acquisito una serie numerosa di campioni di alimenti e pasti test, ai fini degli accertamenti da parte dell’istituto zooprofilattico. Asl e Nas negli ultimi giorni hanno già ispezionato i due centri cottura che servono le mense delle scuole pescaresi. (ANSA).
Ci sono degli indagati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Pescara sulla vicenda dei circa 180 bambini, iscritti in numerose scuole della città, finiti in ospedale con sintomi gastroenterici provocati con tutta probabilità dal batterio Campylobacter, come accertato con gli esami di laboratorio. Sulla vicenda c’è il massimo riserbo, ma i nomi di tre persone sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati, per procedere, secondo quanto appreso, ad accertamenti irripetibili.