ISERNIA – Nel corso di una vasta e articolata indagine predisposta per prevenire il cosiddetto fenomeno delle “morti bianche” e garantire così la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, e contrastare inoltre il triste fenomeno dello sfruttamento dei lavoratori in nero, spesso costretti a turni di lavoro massacranti, non adeguatamente retribuiti e ridotti quasi in uno stato di schiavitù, una task force dei reparti territoriali del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia e del Nucleo Ispettorato del Lavoro dell’Arma, negli ultimi giorni hanno passato al setaccio numerosi cantieri edili e altre attività imprenditoriali tra Isernia e altri comuni della provincia. In totale sono state trentacinque le persone denunciate per inosservanza alle norme previste per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e sulla regolarità occupazionale dei lavoratori. Nel corso dei controlli sono state riscontrate irregolarità in oltre la metà della sessanta imprese a carico delle quali sono state eseguite ispezioni, si va dalla mancata presenza di adeguate impalcature o ponteggi, alla mancata presenza di idonee protezioni atte ad evitare la caduta dei lavoratori, dalla presenza di materiali vari posizionati in maniera disordinata in modo da intralciare il passaggio con elevato pericolo per i lavoratori, alle gravi carenze relative ai livelli di sicurezza degli impianti elettrici, dalla mancata presenza di idonei dispositivi di protezione individuale alla non corretta o mancata redazione di tutta la documentazione prevista dal piano operativo di sicurezza del cantiere, nonché assenza delle prescritte autorizzazioni della Direzione Territoriale del Lavoro. Durante le ispezioni, si è proceduto anche all’identificazione di venti lavoratori in nero, alla contestazione di quaranta violazioni in materia prevenzionistica e all’emissione, nei casi di irregolarità considerati di maggiore gravità, di provvedimenti di sospensione nei confronti di quattro delle imprese controllate.
Elenco delle persone denunciate alla Procura della Repubblica di Isernia:
50enne di Fontegreca (CE) | imprenditore edile |
35enne di Isernia | imprenditore edile |
33enne di Isernia | imprenditore edile |
51enne di Castelpetroso (IS) | imprenditore edile |
50enne di Fornelli (IS) | operaio edile |
55enne di Fornelli (IS) | operaio edile |
52enne di Fornelli (IS) | operaio edile |
34enne di Pozzilli (IS) | amministratore unico impresa edile |
40enne di Venafro (IS) | amministratore unico impresa commerciale |
34enne di Cassino (FR) | amministratore unico impresa commerciale |
50enne di Caivano (NA) | amministratore unico impresa edile |
48enne di Arzano (NA) | amministratore unico impresa edile |
55enne di Isernia | imprenditore edile |
36enne di Isernia | amministratore unico impresa edile |
30enne di Caserta | imprenditore edile |
29enne di Mignano Montelungo (CE) | amministratore unico impresa edile |
54enne di Galluccio (CE) | operaio edile |
56enne di Cantalupo nel Sannio (IS) | imprenditore edile |
45enne di Benevento | amministratore unico impresa edile |
35enne di Calvi Risolta (CE) | imprenditore edile |
53enne di Napoli | imprenditore commerciale |
44enne di Cerro al Volturno (IS) | operaio edile |
50enne di Isernia | operaio edile |
38enne di Isernia | operaio edile |
40enne di Isernia | operaio edile |
44enne di Isernia | operaio edile |
48enne di Fornelli (IS) | operaio edile |
32enne di Fornelli (IS) | operaio edile |
34enne di Isernia | operaio edile |
28enne di Isernia | operaio edile |
30enne di Larino (CB | operaio edile |
35enne di Valona (Albania) | operaio edile |
45enne di Agnone (IS) | amministratore unico impresa edile |
46enne di Isernia | operaio edile |
43enne di Longano (IS) | operaio edile |
Specchio riepilogativo dei dati inerenti i risultati salienti dell’operazione:
Imprese ispezionate | Nr.60 |
Persone denunciate all’Autorità Giudiziaria | Nr.35 |
Lavoratori in nero segnalati | Nr.20 |
Violazioni norme prevenzionistiche | Nr.40 |
Provvedimenti sospensioni attività imprenditoriali | Nr.4 |