ATESSA – «Con il direttore generale della Asl chietina, Thomas Schael, i tecnici e i medici, abbiamo fatto dei sopralluoghi nell’ospedale di Atessa e in una palazzina destinata a ospitare i servizi del Distretto, compreso il centro vaccinale, che dovranno essere momentaneamente trasferiti. La decisione della Asl è di trasformare, per il periodo dell’emergenza, il “San Camillo de Lellis” in un COVID19 Hospital».
E’ quanto annuncia il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, che poi aggiunge: «Il “San Camillo de Lellis” dovrebbe ospitare 120 pazienti, divisi in tre sezioni: ricoverati in via di guarigione, malati in terapia subintensiva, e 12 letti di rianimazione per i casi più gravi. Abbiamo chiesto, a questo punto, una serie di garanzie al direttore generale, anche sulla base delle precise richieste di tutti i gruppi, di maggioranza e di minoranza, del nostro consiglio comunale. Come noto, la nostra proposta era di adibire i piani inutilizzati del “San Camillo” al trattamento di pazienti Covid, mantenendo le attuali discipline ospedaliere per i pazienti non Covid. La ASL ha preferito attrezzare l’intero ospedale per la cura dei malati Covid, considerato l’aggravarsi dell’epidemia e la volontà di avere un centro terapeutico isolato da altre attività mediche. Valuteremo le risposte alle nostre richieste, appena conosceremo i prossimi atti ufficiali della Asl e della Regione, che definiranno l’organizzazione della struttura emergenziale e i progetti per il futuro dell’ospedale, una volta superato l’attuale, drammatico periodo».