Si celebra l’anniversario della morte (31 ottobre 1616) del Servo di Dio padre Matteo da Agnone, in odore di santità. L’iniziativa, attesa per sabato 31 ottobre, prevede una liturgia (ore 18,00) nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli officiata dal vescovo di Trivento, monsignor Claudio Palumbo. A concelebrare l’eucarestia monsignor Giovanni Checchinato, vescovo di San Severo e padre Maurizio Placentino, ministro Provinciale dell’Ordine francescano dei frati minori conventuali di Foggia. Tra gli altri presente anche frate Antonio Aldo Tartaglia in veste di nuovo collaboratore della Causa di postulazione del Servo di Dio.
All’evento, per problemi di salute, non sarà presente il 96enne cappuccino padre Cipriano De Meo, esorcista e da sempre impegnato in prima linea nel processo di beatificazione di padre Matteo. L’evento, previsto a fine mese, rinsalderà inoltre il gemellaggio tra i fedeli della Provincia religiosa dei Frati Minori Cappuccini di Sant’Angelo e Padre Pio e quelli della diocesi di Trivento. A causa delle norme anti Covid, i posti in chiesa saranno limitati a 130 posti a sedere. Sarà possibile seguire la celebrazione eucaristica sulle pagine facebook di Padre Matteo da Agnone e di Padre Pio Tv.