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  • Piano sviluppo rurale, opportunità imperdibile per i giovani altomolisani

    AGNONE – Duecentodiecimilioni di euro più altri centocinquanta provenienti da Fse e Fesr per rilanciare il comparto agricolo e incentivare i giovani molisani ad investire il proprio futuro nel mondo rurale.

    Con questi obiettivi è stato presentato questa mattina nell’aula consiliare di Palazzo San Francesco il nuovo Piano di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Molise, che prevede finanziamenti ai giovani per le start up fino a 70mila euro e fino al 60 per cento in conto capitale per chi deve ammodernare la sua azienda. Ed ancora fondi per l’innovazione (a disposizione 23milioni di euro) e pratiche semplificate che entro sei mesi dovranno essere licenziate. Ad illustrare il Psr, prima tappa in provincia di Isernia, l’assessore all’Agricoltura, Vittorino Facciolla che si avvalso del contributo di Daniele Ciarlariello, consulente della Regione Molise. A fare gli onori di casa il primo cittadino di Agnone, Michele Carosella e l’assessore, Daniele Saia.

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    “E’ stato un lavoro importante – ha detto Facciolla – questo è un piano per il Molise, è molto calato nella realtà del territorio perché nasce da incontro costante con il partenariato”. Il Piano di Sviluppo Rurale per la prima volta ha avuto la partecipazione dell’Università del Molise (con il dipartimento di Agraria) e per la prima volta include anche la città di Isernia. Quanto ai destinatari delle misure messe in campo, l’assessore ha evidenziato: “Abbiamo privilegiato, prima di ogni cosa, il capitale umano. In questa regione c’è esigenza di investire in particolare sui giovani”.

    In sala presenti numerosi amministratori dei paesi limitrofi, addetti ai lavori, responsabili di patronati e il sindaco di Frosolone, Giovanni Cardegna.

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