Profughi, il sindaco Magnacca ribadisce le ragioni del no, ma lunedì arriva a San Salvo il Prefetto Corona che parlerà in Consiglio comunale.
Il sindaco Tiziana Magnacca ha incontrato mercoledì scorso il prefetto di Chieti, Antonio Corona, per ribadire il proprio disappunto relativamente alla notizia del prossimo arrivo a San Salvo di una settantina di migranti.
«Ancora una volta – riferisce il sindaco – ho fatto notare al Prefetto come la Città di San Salvo abbia già dato il suo contributo di solidarietà ospitando diversi profughi nel centro abitato. Il Prefetto mi ha comunicato che, in considerazione della situazione d’emergenza profughi nazionale, è molto probabile il loro prossimo arrivo. Ho esposto con energia e argomentazioni logiche le ragioni per le quali tutto questo comporterà per la mia comunità e il mio territorio, in una zona dove insistono un centro commerciale e diverse altre attività».
Il Prefetto, dal canto suo, ha annunciato che lunedì prossimo 3 luglio sarà presente a San Salvo alla seduta d’insediamento del nuovo Consiglio comunale dove interverrà per spiegare la situazione migranti e le possibili conseguenze in termini d’arrivo per la Città.
«Non ho alcuna intenzione di restare inerme – aggiunge il sindaco Magnacca – in attesa degli eventi. Ci sono aspetti da considerare in termini di legalità e di praticità: la struttura all’uscita dell’autostrada è stata autorizzata in deroga al Prg per finalità turistiche, mentre San Salvo è diventato il polo di attrazione dei migranti che risiedono nelle strutture del Vastese e nel vicino Molise»