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  • Raffica di furti in Alto Molise, la Prefetto Faramondi convoca i sindaci a Carovilli

    Si è tenuta oggi, presso la Prefettura, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, presieduta dal Prefetto di Isernia, Gabriella Faramondi, cui hanno partecipato il Sindaco di Isernia, il Presidente della Provincia di Isernia ed i vertici provinciali delle Forze di Polizia.

    L’incontro, che nasce anche in risposta ad una specifica istanza di alcuni Sindaci dell’Alto Molise, preoccupati dall’intensificarsi del fenomeno dei furti in appartamento nell’ultimo periodo, è stato dedicato ad una approfondita analisi delle segnalazioni pervenute alle Forze di Polizia, onde definire una strategia di intervento, che grazie anche ad una rimodulazione e potenziamento dei servizi di controllo del territorio, possa fornire risposte concrete e tangibili in grado di rassicurare i cittadini sull’impegno, immancabile, dello Stato nel garantire la sicurezza.

    I recenti episodi di furto in abitazione sono stati, indubbiamente, fonte di preoccupazione per la popolazione, che si sente più vulnerabile e, giustamente, si fa interprete di un bisogno di sicurezza, rivolgendosi allo Stato e alle Istituzioni deputate per la predisposizione di risposte adeguate per contrastare tale fattispecie delittuosa.

    Fattispecie particolarmente odiosa in quanto, oltre a generare un danno economico, produce un forte disagio psicologico nelle vittime, incidendo negativamente sulla percezione del livello di sicurezza da parte della popolazione.

    «Dalla disamina dei fatti, in un contesto generale non allarmante, ma che registra, comunque, un aumento degli episodi, è emersa la necessità di individuare soluzioni mirate per contrastare il fenomeno sull’intero territorio provinciale ed, in particolare, nell’Alto Molise. – spiegano dalla Prefettura pentra – E’ stato, innanzitutto, confermato l’impegno, già in essere, delle Forze di Polizia nell’azione, sempre più incisiva, volta alla prevenzione e al contrasto del fenomeno, anche attraverso la rimodulazione dei servizi di pattugliamento. Ciò, allo scopo di assicurare un controllo più capillare del territorio da parte delle forze dell’ordine, con particolare riguardo alle zone più isolate».

    E’ stata, al riguardo, sottolineata l’importanza di un più efficiente e diffuso impiego dei sistemi di videosorveglianza, che costituiscono un’ulteriore, ormai imprescindibile, linea di azione, sia in chiave deterrente, sia per poter fornire un efficace supporto alle Forze dell’Ordine, anche mediante il potenziale collegamento dell’impianto con le centrali operative, consentendo in tal modo un più accurato controllo del territorio, soprattutto in un’ottica di prevenzione, anche mediante la rilevazione delle targhe dei veicoli circolanti.

    In tal senso è stata condivisa la necessità di avviare un confronto con tutti i Sindaci, a partire da quelli dell’Alto Molise, le cui comunità sono state nell’ultimo periodo maggiormente interessate dal fenomeno dei furti, per individuare possibili iniziative da avviare sul territorio, nell’ottica anche di mettere a sistema le misure già in essere e quelle che potranno essere definite ed attuate per il perseguimento, in un quadro coordinato e di forte collaborazione e sinergia, di obiettivi comuni quali sono i beni essenziali della sicurezza e del sereno vivere sociale e, quindi, di una migliore qualità della vita.

    Il Prefetto, pertanto, ha condiviso, con i componenti del Comitato Provinciale, l’intento di testimoniare, ancor più, la vicinanza dello Stato e delle Forze dell’Ordine alla popolazione, programmando, per la prossima settimana, nella giornata di venerdì 5 novembre, una riunione presso il Comune di Carovilli con la partecipazione di tutti i Sindaci dell’Alto Molise.

    L’incontro costituirà l’occasione per evidenziare le iniziative adottate per contrastare i furti in abitazione, nonché per mantenere e rafforzare il rapporto di fiducia nelle Istituzioni che sapranno assicurare una risposta efficace, adeguata e tempestiva al bisogno di sicurezza che i cittadini manifestano.

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