A conclusione di una rapida attività di indagine, durante la quale sono stati sentiti numerosi avventori della cosiddetta movida isernina, la locale Squadra Mobile ha individuato e denunciato alla Procura della Repubblica di Isernia tre giovanissimi per una rissa avvenuta nella serata del 29 maggio nei pressi del monumento della Fontana Fraterna, in piazza Celestino V, noto ritrovo, specie nei week-end, di ragazze e ragazzi di Isernia e provincia.
Nell’ ultimo fine settimana in zona gialla per il Molise, la suddetta piazza era affollata da parecchie persone, la maggior parte delle quali intente a fruire, fra l’altro in modo assolutamente composto, dei servizi di ristorazione offerti dai locali della piazza.
Intorno alle 23, tuttavia, l’atmosfera serena della serata è stata bruscamente interrotta da un gruppo di ragazzi che, per futili motivi, hanno iniziato a picchiarsi nei pressi del famoso monumento isernino, davanti agli occhi attoniti di altri ragazzi.
Prontamente sono intervenuti, per evitare il degenerare della situazione ed il coinvolgimento di altre persone, gli operatori della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, che erano in servizio nel centro storico come da dispositivo di ordine e sicurezza pubblica predisposto dal Questore, in particolare per il rispetto della normativa per la prevenzione/contenimento della infezione da Sars Cov 2.
Il repentino intervento ha consentito immediatamente di spegnere nelle prime fasi la rissa e di identificare le persone presenti per individuare i responsabili, anche se taluni, profittando della calca sono riusciti ad allontanarsi.
Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire l’intera vicenda e di appurare che tre giovani, di Isernia e provincia, sono venuti alle mani per motivi futili.