• In evidenza
  • Sanità, interrogazione a ministro Lorenzin: “In Molise va garantito un Dea di II livello”

    ROMA – La senatrice Alessia Petraglia, responsabile per la Sanità nella segreteria nazionale di Sinistra Italiana, di concerto con il segretario Nicola Fratoianni e con gli organi del partito, ha presentato un’interrogazione parlamentare al Governo in difesa della sanità pubblica del Molise.

    In particolare, Petraglia sollecita l’applicazione di una deroga ai parametri del Decreto Balduzzi per evitare il declassamento dell’ospedale “Cardarelli” e a seguire dell’ospedale “Veneziale” di Isernia e dell’ospedale “San Timoteo” di Termoli.

    “Il Molise – spiega Petraglia – ha diritto per la sua conformazione orografica ad un presidio ospedaliero pubblico regionale di II livello con tutte le discipline specialistiche salvavita dell’emergenza – urgenza ai sensi dell’art. 32 della Costituzione. Un cittadino molisano – prosegue – non può essere messo a rischio da un sistema che sulle patologie che determinano il maggior numero di decessi resterebbe vincolato a strutture sanitarie distanti e mal collegate di altri territori. Il decreto, sul riassetto della rete ospedaliera, adottato dal commissario ad acta declassa il Cardarelli e non offre certezze sulla garanzia dei livelli essenziali di assistenza sanitaria come ha avuto modo di valutare anche il Ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, con una recente presa di posizione molto netta. Per queste ragioni – conclude – il decreto va rivisto a tutela e salvaguardia del sistema sanitario pubblico regionale definendo con il Governo una deroga alla legge Balduzzi e prevedendo per l’ospedale Cardarelli tutte le discipline proprie di un Dea di II livello e in particolare le unità operative capaci di intervenire per le patologie neurochirurgiche e cardiologiche”.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.