“Più che un Punto di primo soccorso, dobbiamo capire il da farsi. Non riusciamo a far quadrare i conti. Certo, l’ospedale di Agnone è solo una goccia nel mare rispetto al quadro complessivo. Ma ve lo dico apertamente: nessun presidente di Regione, esclusa la Lombardia, ha interesse a stipulare accordi di confine, tantomeno Marsilio. Quello che dice il tavolo tecnico sono solo chiacchiere, riportate dai commissari.”
Lo ha detto il presidente Francesco Roberti rivolgendosi al consigliere Andrea Greco durante i lavori dell’ultimo consiglio regionale tenutosi oggi a Campobasso. Roberti ha annunciato che domani sarà ad Agnone, ma le sue parole gettano pesanti ombre sul futuro del Pronto soccorso.
Ma vediamo la differenza tra Pronto Soccorso e Punto di Primo Intervento (PPI) che riguarda il livello di complessità delle cure che possono fornire e la tipologia di pazienti che trattano.
Il Pronto Soccorso è un servizio ospedaliero completo che:
Opera 24 ore su 24, 7 giorni su 7; è dotato di personale medico specializzato (medici d’urgenza, anestesisti, chirurghi); dispone di attrezzature diagnostiche avanzate (TAC, risonanza magnetica, laboratorio analisi); può gestire emergenze complesse e situazioni critiche; ha accesso diretto a tutti i reparti specialistici dell’ospedale; utilizza il sistema di triage per classificare la priorità dei pazienti (codici bianco, verde, giallo, rosso); può ricoverare pazienti o trasferirli ad altri reparti.
Il Punto di Primo Intervento invece:
Funziona generalmente in orari limitati (spesso solo diurni o serali); è gestito da medici di medicina generale o guardia medica; dispone di attrezzature diagnostiche di base (elettrocardiografo, defibrillatore, radiografia semplice); tratta principalmente urgenze minori e situazioni non critiche; non può gestire emergenze complesse; stabilizza il paziente e, se necessario, lo trasferisce al Pronto Soccorso più vicino; non ha reparti di degenza collegati
In sostanza, il PPI funge da filtro per le urgenze minori, alleggerendo il carico del Pronto Soccorso e garantendo comunque un primo intervento rapido per situazioni che non richiedono cure specialistiche immediate.