Nelle prime ore del mattino, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bojano, coadiuvati dai militari delle Compagnie di Foggia e Lucera, da due unità cinofile della Legione Abruzzo e Molise e dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Campobasso, hanno effettuato un’attività di polizia giudiziaria in Campobasso, Vinchiaturo (CB), Gambatesa (CB), Celenza Valfortore (FG) e Foggia eseguendo tre misure cautelari emesse dal GIP di Campobasso su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica e sei decreti di perquisizione domiciliare nei confronti di altrettanti soggetti residenti nella provincia di Campobasso e nel foggiano.
Due giovani molisani incensurati sono stati posti agli arresti domiciliari ed un foggiano è stato colpito dalla misura cautelare del divieto di dimora in Molise, poiché ritenuti responsabili di detenzione con finalità di spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Campobasso, è iniziata nel dicembre 2017 con l’intensificazione dei controlli per contrastare lo spaccio e la detenzione per uso personale di droghe nelle zone notoriamente frequentate dai giovani, ed ha permesso di delineare nel giro di pochi mesi un quadro sempre più definito e completo di un fiorente commercio di sostanze stupefacenti (del tipo cocaina, hashish e marijuana) in Vinchiaturo e in zone limitrofe.
L’indagine condotta con osservazioni, pedinamenti e perquisizioni, ha permesso di appurare che gli indagati molisani hanno detenuto e ceduto agli assuntori locali le diverse tipologie di sostanza stupefacente di cui si approvvigionavano, spesso anche a credito, da fornitori della confinante provincia foggiana. Si è delineata in tal senso un’attività di spaccio svolta in modo professionale e sempre con il medesimo “modus operandi” (contatti telefonici, luoghi di ritrovo abituali, appuntamenti a luoghi predeterminati) che avveniva in Vinchiaturo e nelle zone limitrofe ed in favore di un gruppo di clienti abituali. Nel corso dell’attività sono stati sottoposti a sequestro grammi 25 di cocaina (da cui è possibile ricavare circa 110 dosi) ; grammi 60 di hashish (da cui è possibile ricavare circa 208 dosi); grammi 10 di marijuana (da cui è possibile ricavare circa 35 dosi); nonché materiale idoneo al confezionamento per lo spaccio.
I viaggi per rifornirsi nel foggiano venivano effettuati ogni 10 giorni circa, e il quantitativo acquistato di volta in volta variava in base alle esigenze del “giro di clienti”. Gli affari, in particolare in occasione delle festività natalizie, sono aumentati con un guadagno settimanale di circa 1000 euro per ciascuno degli indagati molisani.
Nel corso delle perquisizioni domiciliari effettuate alle prime luci dell’alba sono stati rinvenuti complessivamente grammi 220 di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente, ed è stato tratto in arresto un giovane di Gambatesa trovato in possesso di 100 grammi di marijuana.
Spaccio di droga tra Molise e Puglia, tre molisani finiscono in manette
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