Il Questore di Pescara Luigi Liguori ha emesso, per la prima volta dall’entrata in vigore della legge 71 del 2017 che li ha introdotti, tre provvedimenti di ammonimento per cyberbullismo nei confronti di altrettanti minorenni. Questi ultimi avevano ideato e condiviso su alcune chat, degli stickers dal contenuto altamente offensivo e denigratorio nei confronti di una coetanea, realizzati anche carpendo dai profili social della ragazza alcune fotografie e scattandone altre, a sua insaputa. I giovani, sempre nelle stesse chat, avevano in varie occasioni, espresso giudizi sulla studentessa che miravano ad isolarla e a minarne l’autostima. Il provvedimento si configura come una misura monitoria di “diritto mite”, con funzione deterrente, finalizzata a tutelare sia la vittima, sia a preservare l’autore dei fatti, in ragione della minore età, da un eventuale processo penale, richiamando la sua riflessione ed attenzione sul disvalore sociale dei suoi comportamenti.
Stickers offensivi con le immagini della compagna di classe, ammonimento per tre minori
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