(ANSA) – PESCARA – Rinvio a giudizio per l’ex assessore regionale alla Cultura Luigi De Fanis e patteggiamento, con una condanna ad un anno, undici mesi e otto giorni di reclusione per la sua ex segretaria Lucia Zingariello. Messa alla prova, per un periodo di otto mesi, per Rocco Masci, presidente della Ars “Associazione culturale musicale” e rinvio a giudizio anche per il rappresentante legale dell’associazione “Abruzzo Antico” Ermanno Falone, il responsabile dell’Agenzia per la promozione culturale della Regione Abruzzo Rosa Giammarco e l’imprenditore Antonio Di Domenica. Sono queste le decisioni relative allo scandalo tangenti che nel 2013 colpì l’assessorato alla Cultura della Regione Abruzzo, assunte dal gup del Tribunale di Pescara, Nicola Colontonio.
Tangenti in Regione, rinvio a giudizio per l’ex assessore De Fanis
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