Si è conclusa ieri, giovedì 17 settembre, la campagna della Asl Lanciano Vasto Chieti per lo screening sierologico degli insegnanti e degli altri operatori scolastici con l’obiettivo di favorire la ripresa in sicurezza delle lezioni, che in Abruzzo riprenderanno giovedì prossimo. I test hanno aiutato a individuare persone eventualmente entrate in contatto con il virus, sviluppando anticorpi. I test sierologici eseguiti su base volontaria sono stati 5.179 in provincia di Chieti, ovvero il 63,74% degli 8.125 ricevuti dalla Asl tramite la Regione Abruzzo.
I test sono stati effettuati in 2.458 casi dai medici di medicina generale; altri 2.721 dagli operatori dei distretti sanitari dell’Azienda sanitaria: di questi ultimi, 981 sono stati somministrati nell’Area distrettuale 1 (che comprende Chieti, Francavilla al Mare e Ortona), 225 nel Presidio territoriale di assistenza di Casoli e 291 in quello di Guardiagrele, 631 nel distretto sanitario di Lanciano e 593 in quello di Vasto.
Sono 44 le persone risultate positive al test sierologico, così suddivisi: 34 positivi agli anticorpi IgG (che solitamente evidenziano un contatto con il Coronavirus verificatosi in passato), 9 agli anticorpi IgM (che in genere rilevano un’infezione in corso o recente) e uno positivo a entrambi i valori. Tutti i 44 si sono sottoposti al test molecolare tramite tampone oronasofaringeo in uno dei drive-in attivati dalla Asl negli ospedali di Atessa e Ortona: gli esami effettuati finora non hanno rilevato positività al virus.
«Un risultato andato ben oltre le iniziali aspettative – sottolinea il direttore generale della Asl, Thomas Schael – indicativo della sensibilità al tema espressa dal mondo della scuola. Doveroso il ringraziamento al personale dei nostri distretti sanitari per l’efficienza messa in campo e ai medici di medicina generale che hanno aderito, offrendo un contributo importante alla campagna».
La Asl sta intanto completando le procedure sanitarie per l’avvio in sicurezza delle lezioni nei circa 400 istituti della provincia di Chieti per i 51.600 studenti e gli oltre 8.100 operatori scolastici.