E’ il molisano Pasqualino Valerio, “senatore” di Oratino, a guidare la classifica del quarto torneo di tiro lunga distanza con armi da fuoco intitolato alla memoria del poeta futurista Auro d’Alba. L’esperto tiratore molisano, che si allena abitualmente sul campo di tiro al confine del Molise, a Schiavi di Abruzzo (CH), conduce la classifica della categoria F-Class Tr con il punteggio di 42 punti, dopo le prime due gare del campionato che attira appassionati, in numero crescente, da tutto il centro sud Italia. Nella categoria Production Open invece, al comando è un altro “big” del settore, il beneventano Manlio Mele, che di punti ne ha addirittura 47.
E domenica, sul campo di tiro “Auro d’Alba” appunto, si è registrata un’altra bella giornata di sport, con la seconda delle gare previste dal campionato. Condizioni meteo ottimali, senza vento, hanno spinto i tiratori al massimo della precisione e infatti a decidere l’esito della competizione sono state le V-bull realizzate sui bersagli posti alla distanza di cinquecento metri.
Questo il podio della categoria F-Class Tr: medaglia d’oro per Emanuele Caldarola, giovane e talentuoso tiratore di Roma, con un punteggio totale nelle tre manches di 22 e 21 V-bull; argento per Piero Savino di Altamura, con 219 e 22 V-bull; bronzo per il “solito” Pasqualino Valerio di Oratino, con 219 e 18 V-bull.
Nell’altra categoria, quella Production Open, sul primo gradino del podio sempre il romano Emanuele Caldarola, 219 e 19 V-bull; medaglia d’argento per il giovane Alessandro Carpineta di Archi, in provincia di Chieti, tra l’altro all’esordio in questa specialità di tiro, con un lusinghiero 217 e 15 V-bull; medaglia di bronzo per il più esperto Manlio Mele, beneventano, con il punteggio di 216 e 21 V-bull.
Il terzo appuntamento sulle linee di tiro è per il prossimo 25 agosto e sia Valerio che Mele dovranno difendere la prima posizione. Di seguito qualche scatto realizzato da Giampaolo Di Biase durante la gara.