Un valore per il singolo, un valore per la comunità: vaccinare i bambini per tutelarli dal contagio di malattie infettive e dalle possibili complicazioni, vaccinarli per contribuire a creare una barriera ampia capace di reggere all’urto delle epidemie. Sono, queste, le due ragioni principali, semplici nella loro forza, alla base della nuova campagna di vaccinazione in età pediatrica promossa dalla Regione Molise.
“Il prossimo sabato 13 giugno, nell’Auditorium di Isernia, l’occasione giusta per i cittadini molisani, per i genitori in particolare, per approfondire la delicata tematica con esperti medici di chiara fama”. Ad annunciare l’incontro-confronto pubblico, il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.
“Assieme alla Direzione generale della salute della Regione abbiamo subito sposato, con il Comune di Isernia, la richiesta che il comitato cittadino delle neomamme ci ha avanzato per creare e vivere un momento di confronto serio e costruttivo su un argomento molto sentito nella vita quotidiana ma troppo spesso interpretato e condizionato da luoghi comuni”, dichiara Frattura.
“Come Regione abbiamo voluto promuovere e sostenere questo importante momento di discussione anche alla luce dei noti eventi che hanno caratterizzato la scorsa campagna vaccinale antinfluenzale e soprattutto in risposta al crescente fronte contrario alle vaccinazioni. Scopo della giornata, favorire una corretta informazione e aumentare il tasso della popolazione molisana vaccinata e protetta: atti fondamentali – sottolinea il presidente –, per il singolo e per la comunità”.
Durante l’incontro, che avrà inizio alle ore 10.00, risponderanno alle domande il professor Pasquale Giuseppe Macrì, medico legale di fama nazionale, e la dottoressa Valeria Pansini della Unità operativa complessa di pediatria generale e malattie infettive dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
“Un’opportunità per tutti per diventare più consapevoli e di conseguenza più sereni nel delicato ruolo di genitori, soprattutto in termini di prevenzione per la salute dei nostri bambini”, conclude il presidente Paolo Frattura.