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  • Una vespa per Papa Francesco, l’idea porta la firma di due altomolisani

    CITTA’ DEL VATICANO –  Lo scorso 2 settembre, prima della recita dell’Angelus, Papa Francesco ha incontrato una delegazione dei partecipanti al “II Raduno Internazionale Roma Caput Vespa”, che gli hanno fatto dono di una Vespa 50R originale, dell’anno ’71, personalizzata e con una targa ad hoc: BF362918 (Bergoglio – Francesco – anno di nascita – data di oggi) dal Club Vespa nel Tempo, organizzatore e promotore, sotto l’egida del Vespa Club d’Italia.

    La due ruote donata al pontefice verrà messa in palio nella lotteria di beneficenza organizzata dall’Elemosineria Apostolica rappresentata all’incontro dal suo capo, il cardinale Konrad Krajewski, che alla fine è andato via a bordo del vespino, anche se senza casco. E il Papa che lo ha salutato mentre andava via glielo ha fatto notare. Successivamente i motociclisti in Vespa – circa 600 – hanno partecipato all’Angelus, dopo aver parcheggiato tutte le loro Vespe all’interno in Vaticano.

    Tra i soci del Club Vespa nel Tempo che hanno preso parte all’evento,  i molisani, Angelo Amicone (vice presidente del sodalizio), Arnaldo Sabelli, Nicola Mancini di Poggio Sannita e Giuliano Ianiro (presidente del club), originario di Frosolone (nella foto scattata dall’Osservatore Romano). 

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