Viadotto Sente, l’assessore Scampamorte fiducioso: “Entro un anno e mezzo riaprirà”

ISERNIA – “Un incontro positivo con l’obiettivo comune di riaprire quanto prima il viadotto Sente”. E’ la dichiarazione dell’assessore alla Protezione civile del Comune di Agnone, Tonino Scampamorte appena terminato il tavolo tecnico in Prefettura ad Isernia. “La rappresentanza dei 5Stelle composta dal consigliere regionale Andrea Greco e dagli onorevoli Antonio Federico e Carmela Grippa ci ha confermato il finanziamento di 2 milioni di euro con i quali verrà messa in sicurezza la terza pila in cemento in base a studi condotti dall’ingegnere Umberto Di Cristinzi e dal geologo Errico Borrelli. Solo dopo si potrà garantire una riapertura seppure parziale dell’imponete viadotto. I tempi? Almeno un anno e mezzo a partire da dicembre – gennaio”. Secondo punto trattato la messa in sicurezza della vecchia statale 86. “In questo caso la Provincia di Isernia, rappresentata da Lorenzo Coia, e l’assessore regionale Vincenzo Niro hanno ribadito che è tutto pronto. Tempo un mese e dovrebbero, condizioni meteo permettendo, partire le nuove opere per un importo di circa 300mila euro”. Ed ancora tra i temi discussi il transito dei minibus per gli scolari sulla ex Istonia 86. “La Provincia di Isernia ha fatto tutto quello che doveva fare – ha concluso Scampamorte – adesso si attende la stessa cosa da parte della Provincia di Chieti e Regione Abruzzo chiamate a sollecitare le autolinee Cerella che gestiscono il servizio. Del problema si è fatto carico Niro il quale già da domani (oggi per chi legge, ndr) si metterà in contatto con i colleghi abruzzesi per cercare di sbrogliare la matassa”. All’incontro presenti tra gli altri il capo della Protezione civile regionale, l’architetto Giuseppe Giarrusso, il responsabile dell’ufficio tecnico della Provincia di Isernia, Lorenzo Di Iacovo e diversi sindaci dei comuni dell’Alto Vastese. Ad attendere notizie fuori la prefettura, un manipolo di cittadini che hanno improvvisato un sit – in con la consegna di circa 700 firme al prefetto Guida per la riapertura immediata del ponte.