È una imprenditrice che ha dichiarato il falso per avere titolo al reddito di cittadinanza la furbetta di turno smascherata dai Carabinieri. Il secondo caso in pochi giorni ad essere scoperto e denunciato alla Procura dai Carabinieri.
Prosegue la mirata attività investigativa svolta dai militari della Stazione
Carabinieri di Mirabello Sannitico; dopo il primo caso di qualche giorno fa relativo ad un soggetto di Campobasso fittiziamente residente a Mirabello Sannitico proprio per avere titolo al “Reddito di Cittadinanza”, stavolta i militari dell’Arma competente hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria,
sempre per il reato di indebito percepimento del “RdC”, una 39enne di origine Bulgara, da anni residente in Italia; la donna ora rischia una condanna fino a 6 anni di reclusione.
Grazie ad una attenta attività investigativa i Carabinieri hanno accertato la falsità delle attestazioni rilasciate dalla richiedente, la quale, per ottenere il sussidio, ha nascosto la convivenza in Ferrazzano (CB) con un uomo titolare di un elevato reddito che non le avrebbe consentito di
rientrare tra i beneficiari.
Inoltre, nelle stesse dichiarazioni presentate all’INPS specificava di essere una studentessa, omettendo di indicare la titolarità di una società Bulgara, nonché di essere comproprietaria, amministratrice e liquidatrice di altre società con sedi legali in Bulgaria, Albania e Italia.
Così facendo, riusciva a percepire indebitamente la somma di euro 12mila che dovrà interamente restituire all’Ente erogatore.