Mosaici, Miele, Monte Pallano, Mozzarelle, Madonna del Carmine. E ora anche Musica: la promozione del patrimonio artistico, naturalistico, gastronomico e culturale di Tornareccio, all’insegna di parole che iniziano tutte con la “m”, si arricchisce di un nuovo evento che avrà a tema proprio le sette note.
Dal 6 al 9 luglio prossimo, il borgo in provincia di Chieti farà da palcoscenico alla prima edizione di Tornareccio Music Camp, quattro giorni di laboratori didattici, concerti, reading, esibizioni e altro che animeranno vicoli, piazze, contrade e il ritrovato parco naturalistico di Monte Pallano. L’iniziativa è nata dall’incontro tra Comune di Tornareccio e Associazione Culturale L’Olandese Volante e Centro Didattico Musicando di Pescara, dopo il fortunato concerto del 2020 in occasione di Tornareccio Regina di Miele. L’evento è realizzato in collaborazione con Complesso Bandistico Città di Tornareccio, Associazione Amici del Mosaico Artistico e Pro Loco di Tornareccio.
In ognuna delle quattro giornate ci saranno i corsi di musica, con la partecipazione di studenti da 13 a 20 anni da tutto Abruzzo, ed eventi serali per tutti. Nel dettaglio, nell’agriturismo Tenuta Iannone nella mattinata si terranno le lezioni di tecnica dello strumento, con i docenti Manuela Martinelli (flauto), Riccardo Rossi (laboratorio orchestrale) e Roberto Zechini (chitarra), nel pomeriggio musica d’insieme.
La sera, dalle 21, i concerti per tutti. Si parte martedì 6 luglio in contrada San Giovanni con una jam session di benvenuto. Mercoledì 7 sarà la volta di Musaica: nel centro storico, musica e mosaici insieme, tra letture di poesie ed esibizioni itineranti. Giovedì 8 chitarra protagonista di Chitarreto, concerto in piazza Fontana, che concluderà con una registrazione dal vivo un ampio progetto musicale condotto da Roberto Zechini. Gran finale venerdì 9, con un duplice concerto su Monte Pallano: nella ritrovata area del Parco naturalistico, “Sirinx”, ensemble di flauti diretti da Manuela Martinelli, e “Le Note del Cinema” ’21, orchestra diretta da Riccardo Rossi. Tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita, e saranno realizzati nel rispetto delle norme anticovid.
“Questa iniziativa – dice Manuela Martinelli, direttore artistico di Tornareccio Music Camp – nasce dall’incontro con Tornareccio a settembre scorso, quando tenemmo un concerto in occasione dell’evento Regina di Miele. Ne è nata un’amicizia, che abbiamo voluto sviluppare con questo evento che colorerà di musica e bellezza questo magnifico borgo. Hanno aderito con entusiasmo già cinquanta ragazzi, che saranno in paese per corsi di perfezionamento, laboratori e concerti. È la prima edizione, ma l’entusiasmo è tale che l’evento è destinato a crescere. Grazie di cuore a quanti hanno sposato questa iniziativa”.
“L’amministrazione comunale – aggiunge Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio – ha accolto di buon grado la proposta degli amici di Pescara: siamo desiderosi di poter aggiungere la valorizzazione della musica a quella delle altre specificità del nostro paese, e questo evento ci è sembrato l’idea vincente. Un’idea ancora più bella in quanto va a valorizzare l’intero territorio, compreso Monte Pallano dove si terrà il concerto finale. Saranno quattro giorni intensi, all’insegna della bellezza. Quattro giorni che intendiamo riproporre nei prossimi anni. Grazie alla professoressa Martinelli, al professor Rossi e al professor Zechini che hanno scelto proprio Tornareccio per i loro corsi di perfezionamento. E grazie alle associazioni di Tornareccio coinvolte nell’evento, da Ama alla Pro Loco al Complesso Bandistico, passando per l’Associazione Monte Pallano, che tanto ha lavorato per riaprire il parco che ospiterà ora l’atteso concerto finale”.
“Nell’ambito di Tornareccio Music Camp – conclude Elsa Betti, presidente dell’associazione Amici del Mosaico Artistico – Musaica è l’incontro tra arte e musica. Quest’anno il museo dei mosaici ospiterà momenti musicali durante i quali avremo modo di conoscere meglio uno degli artisti presenti nella collezione di mosaici di Tornareccio: Aligi Sassu. Così, sarà possibile visitare gratuitamente la collezione “In nomine patris”, mentre in serata musica, arte e poesia si fonderanno in una serie di jam session di jazz nel paese durante le quali dei reading metteranno in luce la produzione poetica di Aligi Sassu”.