I Carabinieri della stazione di Isernia, a conclusione di approfonditi accertamenti hanno scoperto la presunta autrice, di origini straniere, di una truffa perpetrata ai danni di un anziano adescato in questa città. Mediante la rappresentazione di uno stato di indigenza e di bisogno, la suddetta è riuscita a farsi versare dalla vittima, in momenti diversi, la somma complessiva di diecimila euro utilizzando, per il trasferimento del denaro, piattaforme informatiche.
Inoltre, all’esito delle immediate indagini esperite a seguito del furto di un telefono cellulare avvenuto nel bagno di un esercizio pubblico di questo centro sono riusciti ad identificare la presunta responsabile, una donna 60enne, che approfittando della distrazione della derubata, gli aveva sfilato il telefono dalla borsa nel mentre stava lavando le mani. Dall’esame delle immagini del sistema di videosorveglianza interno si rilevava il comportamento furtivo della donna che veniva riconosciuta dalla proprietaria dell’apparecchiatura;
Gli stessi Carabinieri hanno denunciato il giovane presunto responsabile di un furto perpetrato ai danni di un esercizio pubblico dal quale sono stati asportati monili in oro per un valore di svariate centinaia di euro. Il presunto autore, in seguito all’esame delle immagini estrapolate da un sistema di videosorveglianza presente in un’abitazione adiacente, è stato riconosciuto nel mentre forzava la porta di accesso del locale. Parte della refurtiva è stata successivamente rinvenuta e restituita al legittimo proprietario.