“Finito lo stato di emergenza, il MoVimento 5 Stelle torna finalmente tra la gente. Un’occasione per rendere conto ai cittadini di quanto fatto nelle istituzioni e di cosa fare per il futuro. Sanità, viabilità, Superbonus e Pnrr sono i temi che approfondiremo nell’incontro di sabato 9 aprile, a partire dalle 17.00, al teatro Italo Argentino di Agnone”.
E’ quanto annuncia Andrea Greco, capogruppo del M5S in Consiglio regionale. A prendere parte all’evento anche gli onorevoli Antonio Federico e Carmela Grippa che affronteranno i principali nodi che attanagliano le aree interne, ma anche le opportunità per uscire dall’isolamento.
“Una riflessione a tutto tondo su come garantire un futuro ai territori più periferici della regione, a rischio spopolamento – aggiunge Greco – Innanzitutto parleremo dell’unico presidio ospedaliero di area disagiata, che dovrebbe garantire il diritto alla salute ai cittadini dell’alto Molise e dell’alto Vastese. Un riconoscimento che tuttavia, complice l’inerzia della maggioranza di centrodestra, resta solo sulla carta”.
Ed ancora, prosegue l’esponente pentastellato “parleremo di viabilità e della riapertura del viadotto ‘Sente-Longo’, che ci vede impegnati da tre anni, consapevoli dell’importanza strategica dell’infrastruttura. Al riguardo, porteremo sul tavolo le ultime novità provenienti da Roma, grazie ai rapporti diretti instaurati con il Ministero delle Infrastrutture e con l’Anas. Faremo anche il punto sulla fondovalle ‘Fresilia’ e sulle nostre proposte per scongiurare il rischio di perdere il finanziamento da 40 milioni di euro. Il collegamento tra la ‘Bifernina’ e la fondovalle Sangro resta un’opera fondamentale per il Molise. Non giova perciò lo scaricabarile tra Regione e Provincia di Isernia, che continuano a perdere tempo sui vincoli paesaggistici, ‘stranamente’ venuti fuori alla vigilia della gara d’appalto”.
Infine – conclude il consigliere regionale molisano – un focus sulle opportunità derivanti dal Superbonus 110% e dal Pnrr, due provvedimenti sui quali il M5S ha sempre creduto e insistito. Durante l’incontro illustreremo la programmazione dei fondi europei, che nei prossimi anni porterà al Molise circa 500 milioni di euro. Un fiume di denaro che andrà investito in maniera oculata, con trasparenza e lungimiranza, senza dimenticare proprio le aree interne.