Una giovane escursionista era andata da sola al Rifugio Pelino sulla Majella, poi però è scesa la nebbia e la ragazza si è spaventata. Non riuscendo a scendere, a causa della scarsissima visibilità, ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. Una squadra di terra si è messa sulle sue tracce ed è decollato dall’aeroporto di Preturo l’elicottero, che con una eroica manovra è riuscito ad aggirare le nuvole e i banchi di nebbia, recuperando la giovane.
Il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese ricorda a tutti gli escursionisti la necessità di consultare il meteo prima di un’escursione in montagna, da affrontare comunque sempre in compagnia.
“E’ necessario – ricorda Daniele Perilli, presidente del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese – controllare non solo le previsioni giornaliere, ma anche gli eventi meteorologici che hanno interessato la potenziale destinazione nei giorni precedenti. Se infatti ci sono state piogge ci sarà il fango, nel caso contrario i ruscelli potrebbero essere secchi e la zona particolarmente arida. Esistono molti siti web affidabili che offrono agli utenti anche un’app per restare aggiornati dallo smartphone e poi c’è il barometro, dentro un orologio di ultima generazione o portato nudo e crudo in una tasca, questo strumento permette di leggere e registrare i cambiamenti climatici in base all’alterazione della pressione atmosferica: quando l’aria si riscalda diventa più leggera e provoca zone di bassa pressione, che a loro volta causano maltempo; quando invece l’aria si raffredda diventa più pesante e si creano zone di alta pressione (portatrici del bel tempo). Imparare a leggere i dati forniti dal barometro è fondamentale per comprendere quali sono le condizioni meteo che interesseranno una data area geografica. In commercio ci sono tanti orologi con barometro integrato, capaci di valutare e prevedere la situazione meteorologica”.