Riduzione di fertilizzanti e fitofarmaci, salvaguardia della biodiversità e conservazione del suolo. Sono questi, in sintesi, gli obiettivi dei tre avvisi pubblicati dalla Regione Abruzzo, nell’ambito del Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR), per la concessione di contributi finalizzati al sostegno di un’agricoltura maggiormente ecocompatibile e sostenibile. La dotazione finanziaria complessiva dei tre bandi è di circa 8 milioni di euro.
«L’impegno profuso da parte dell’assessorato – dichiara il vice presidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente – è finalizzato a rendere più sostenibili e maggiormente competitive le attività agricole tramite lo stanziamento di fondi destinati a settori strategici del comparto. Un modello virtuoso di sostenibilità – continua Imprudente – che consentirà alle aziende agricole di poter programmare e porre in essere azioni strutturali che preservino la biodiversità del suolo agrario aumentandone nel contempo la fertilità».
Il primo avviso riguarda le colture di copertura e la cosiddetta bulatura, ovvero la coltivazione di leguminose, in terreni già seminati a grano, che ha il vantaggio di migliorare struttura e fertilità del suolo. Tra le finalità anche la semina delle “cover crops”, le colture di copertura che, diminuendo il periodo in cui il terreno è lasciato nudo, riducono il rischio di erosione.
La dotazione finanziaria del bando (SRA06 – ACA 6) è di 3 milioni di euro. Con le stesse finalità di conservazione del suolo, la Regione Abruzzo ha deciso di destinare ulteriori fondi dello sviluppo rurale a tutti coloro che adotteranno tecniche di coltivazione tali da favorire la fertilità dei terreni e preservarli dal degrado. Il secondo bando, infatti, è finalizzato a sostenere un utilizzo di tecniche “a minori profondità” che consentano di migliorare la struttura del suolo, la sua resistenza all’erosione e al compattamento, nonché di ottimizzare l’uso delle riserve fossili e contrastare la riduzione della sostanza organica.
La dotazione finanziaria del bando (SRA03 ACA 3) è di 2 milioni e mezzo di euro. Il terzo avviso concerne la gestione sostenibile delle superfici agricole ed in particolare la riduzione dei prodotti fitosanitari e l’eliminazione o la diminuzione dell’impiego di fitofarmaci. L’intervento (SRA19) prevede una dotazione finanziaria di 2 milioni e trecentomila euro. Per tutti e tre i bandi, le domande di sostegno da parte dei soggetti beneficiari, imprenditori agricoli singoli o associati ed enti pubblici gestori di aziende agricole, anche collettivamente nell’ambito dell’intervento di cooperazione, dovranno essere presentate entro il prossimo 15 maggio.
“Il documento di complemento per lo Sviluppo Rurale per il periodo 2023/2027 – conclude Imprudente – rappresenta il frutto di un proficuo e intenso processo di condivisione, con tutti i portatori d’interesse, finalizzato a una ulteriore crescita economica, ambientale e sociale del nostro territorio”.