La Guardia di Finanza è sempre in prima linea nella lotta alla pratica dell’abusivismo commerciale ed alla vendita di prodotti in assenza delle necessarie autorizzazioni amministrative, con conseguente e connessa evasione fiscale; fenomeno che fa rilevare importanti impennate in occasione delle festività.
Non fa eccezione, in tal senso, la giornata internazionale dei diritti delle donne che si celebra annualmente l’8 di marzo ed è occasione di guadagni illeciti per i venditori abusivi di fiori, ma anche di generi alimentari ed altri prodotti.
In tale contesto, nell’ambito dell’intera provincia, è stata intensificata l’azione di contrasto alle pratiche illecite nel commercio di prodotti al dettaglio, con una serie di mirati servizi nei confronti degli operatori irregolari. In particolare, il Gruppo di Campobasso ha proceduto al sequestro di circa 350 kg di generi alimentari e decine di fasci di mimose, commercializzati in assenza di qualsivoglia autorizzazione amministrativa e sanitaria e completamente “in nero”.
Tali attività illecite, seppur afferenti a contesti di micro evasione fiscale, distorcono le regole dell’onesto commercio e, quindi, in generale minano il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato opponendosi, così, alla crescita ed alla realizzazione di un mercato pienamente concorrenziale ed equo.
I prodotti alimentari sequestrati sono stati successivamente donati dalle Fiamme Gialle, su autorizzazione delle locali autorità comunali, alle strutture caritatevoli cittadine quale sentita iniziativa di solidarietà sociale verso i più bisognosi.
Si conferma il costante impegno della Guardia di Finanza a presidio della legalità e funzionale ad incrementare la “sicurezza percepita”, non ultimo attraverso la tutela della filiera agro-alimentare in un contesto geografico “a forte vocazione” nel peculiare settore economico-produttivo.