È in corso una campagna di phishing indirizzata a caselle di posta elettronica di numerosi cittadini di alcune regioni d’Italia, inerente il presunto mancato pagamento di prestazioni sanitarie.

Il messaggio, inviato da una sedicente società di recupero crediti, ha come oggetto la dicitura: “Richiesta di saldo debito – nome e cognome”, e riporta un elenco di prestazioni sanitarie e ricette mediche che risultano effettivamente emesse dai medici curanti a beneficio dei propri pazienti. Questo dettaglio conferisce alla comunicazione un’apparenza di veridicità particolarmente insidiosa.

All’interno del messaggio si invita il destinatario a regolarizzare la propria posizione fiscale, effettuando un versamento — mediamente pari a 40 euro — su un conto corrente estero, identificato da un IBAN spagnolo.
È una truffa. Non bisogna rispondere, né ovviamente seguire le indicazioni fornite via email. Per informazioni e segnalazioni è sempre possibile rivolgersi alla Polizia di Stato anche attraverso il sito ufficiale della Polizia Postale