Il Tavolo di Coordinamento Regionale sui flussi migratori insediato presso la Prefettura di Campobasso ha correttamente affrontato il tema dell’emergenza profughi ed ha predisposto un monitoraggio affidato alle Forze dell’Ordine e al Ministero degli Interni teso a verificare il pieno rispetto delle convenzioni stipulate tra le Prefetture e le strutture private che ospitano gli immigrati a Vinchiaturo e Monteroduni.
«Qualora sussistesse l’esigenza di effettuare una ricognizione suppletiva – spiega l’assessore regionale Michele Petraroia – si può procedere a riconvocare il Tavolo di Coordinamento per esaminare le problematicità insorte ed individuare le possibili soluzioni senza particolari allarmismi. Nel corso della Conferenza Unificata svoltasi sulla materia a Roma con il Sottosegretario Delrio e diversi Ministri, insieme al Presidente dell’ANCI Piero Fassino e al Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani, abbiamo ottenuto dal Governo l’impegno a far rientrare la gestione delle prossime emergenze umanitarie all’interno degli Accordi sanciti con i Comuni e con le Regioni in un’ottica di collaborazione istituzionale e di raccordo. Per le prossime settimane partiranno le assegnazioni in favore dei Comuni che hanno partecipato al Bando nazionale sui rifugiati e richiedenti asilo che coinvolgeranno anche 18 centri molisani per 423 immigrati con possibile implementazione del numero in caso di necessità. A ciò si aggiungono le comunità alloggio per minori stranieri non accompagnati come quello che si inaugurerà oggi alle 16 a Casacalenda e il Centro HUB di San Giuliano di Puglia non appena sarà reso disponibile dal Comune. Eventuali problemi connessi con le situazioni straordinarie di Vinchiaturo e Monteroduni, possono essere affrontate con responsabilità e concretezza dal Tavolo di Coordinamento Interistituzionale Regionale, con l’obiettivo di superare eventuali criticità e garantire serenità sia ai migranti che alla comunità locali».