ANSA) – PESCARA, 7 NOV – Il Tar di Pescara ha sospeso, in attesa del giudizio di merito, l’attuazione del provvedimento del direttore generale della Asl del capoluogo adriatico sulla trasformazione dell’ospedale ‘San Massimo’ di Penne (Pescara) in ospedale di zona disagiata, prevista dal piano di riordino della rete ospedaliera regionale. Lo rende noto il sindaco di Penne, Mario Semproni. L’ente alcuni mesi fa, assistito dal legale Claudio Di Tonno, aveva presentato ricorso contro il piano di riordino.
Nell’esprimere soddisfazione, il primo cittadino spiega che il piano, di fatto, prevede “la chiusura dell’ospedale così come è organizzato oggi, per quanto riguarda posti letto e servizi.
Per ora si tratta di un risultato importante per tutto il territorio – aggiunge – Impropriamente si parla di ospedale di Penne, ma in realtà la struttura è al servizio di tutta l’area Vestina ed è quindi fondamentale per l’intero territorio”.
Ospedale di area disagiata, il Tar boccia il piano tagli della Asl
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