(ANSA) – L’AQUILA – Parco della Majella ancora in fiamme. Nel suo report sugli incendi boschivi,la Sala Operativa Abruzzo dei Vigili del Fuoco ha comunicato che sono “attivi” incendi nell’area Sulmona-Marane-Badia, sul Morrone, con oltre 450 ettari a 600-1800 metri sul livello del mare percorsi dal fuoco e nella zona di Pacentro (L’Aquila) dove 500 ettari tra 700-1600 metri di quota sono attraversati da fiamme. Nel primo caso, dove i roghi proseguono da 12 giorni, i mezzi aerei presenti sono 3 Canadair che hanno effettuato 92 lanci di 5.600 litri di acqua ciascuno; un elicottero S-64 Erickson che ha effettuato 43 lanci di 9.000 litri di acqua ciascuno. A terra, squadre di 16 vigili del fuoco muniti di 2 autopompe e di 2 pickup; 19 volontari di P.C. muniti di 4 pickup; 10 Carabinieri-Forestali; 20 militari dell’Esercito. Nel secondo caso, sono impegnate squadre a terra di 10 vigili del fuoco muniti di 2 autopompe e di 2 pickup; 6 volontari di P.C. muniti di 2 pickup; 15 militari dell’Esercito. Altri incendi, che il report della Sala Operativa Abruzzo dei Vigili del Fuoco indica come ‘sotto controllo’, interessano e zone di Prezza-Raiano (L’Aquila), con un’area percorsa dal fuoco di 100 ettari a 700 metri di quota, e Tione degli Abruzzi dove cento ettari, nel territorio aquilano, sono percorsi dal fuoco. A Prezza-Raiano sono presenti un elicottero AB412 che ha effettuato 60 lanci della portata di 900 lt per ogni lancio e, come squadre a terra, 19 vigili del fuoco muniti di 2 autopompe, 2 pickup; 10 volontari di P.C. muniti di n. 4 pickup; 15 militari dell’Esercito. A Tione (le fiamme sono a 800-1000 mt s.l.m. in un’area collinare impervia) sono impegnate squadre a terra: 22 vigili del fuoco muniti di 3 autopompe e di 2 pickup; 6 volontari di P.C. muniti di 2 pickup; 15 militari dell’Esercito.