Veniva inaugurato il 20 ottobre 2012, il centro per i rifiuti ingombranti, un punto di raccolta che si sperava ponesse fine all’inciviltà di alcuni cittadini. Purtroppo, però, non è stato così.
A dimostrarlo, uno scatto di un passante che, domenica, si è imbattuto in un televisore abbandonato in una strada mulattiera poco distante dall’incrocio che da Villacanale conduce a Belmonte del Sannio.
Il cittadino, che ha deciso di restare anonimo, si è detto deluso: «Provo molta rabbia perché è un atto di inciviltà privo di senso: ormai esiste l’isola ecologica ma la gente continua con questi sversamenti».
Naturalmente, trattandosi di una strada che si trova a confine tra numerosi comuni dell’area, esiste la possibilità che a scaricare illegalmente il rifiuto sia stato qualcuno che risiede nei paesi confinanti. Tuttavia, quanto detto dal ragazzo fa riflettere: è mai possibile che esistano ancora persone così pigre da decidere di buttare dove capita questo tipo di immondizia?
Se ci si riflette, l’isola ecologica nasce per sopperire a questo problema: evitare discariche abusive. Pur essendo aperta due giorni a settimana (il mercoledì dalle 14.30 alle 16.30 e il sabato dalle 9.00 alle 12.00), a quanto pare, però non è sufficiente e qualcuno preferisce scaricare ovunque voglia i propri rifiuti.
È possibile, come si scriveva prima, che a buttare la tv non sia stato un agnonese; ad ogni modo, è comprensibile l’indignazione di quanti, nel rispetto della natura, optino per soluzioni “green” al contrario di chi, invece, pur vivendo nel mondo del web 2.0 continua a vivere barbaramente.
Giovanni Giaccio