Il Comando Stazione Forestale di Ortona, nell’ambito di un’attività di monitoraggio nelle aree protette regionali della costa, ha individuato alcuni abusi edilizi e paesaggistici. Già in passato intervenuto nella Riserva Punta dell’Acquabella e nel Parco delle Dune, ove erano stati perpetrati illeciti ambientali, il personale Forestale ha accertato nella Riserva Ripari di Giobbe, in un’area attrezzata a fini turistici, la realizzazione di opere in calcestruzzo armato (muri di contenimento e pavimentazioni), il tutto con evidente modifica dello stato dei luoghi ed in assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo.
Le indagini hanno portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di due persone: la proprietaria del terreno e l’esecutore materiale dei lavori. Inoltre, su disposizione del PM di Chieti, l’area di circa 100 mq e le opere abusive sono state sottoposte a sequestro.
Le aree naturali protette regionali ricadenti nel Comune di Ortona, istituite dalla L.R. 5 del 30 marzo 2007 e vincolate a livello Paesaggistico ed Idrogeologico, costituiscono territori caratteristici, dove l’evoluzione geomorfologica della falesia e la vegetazione mediterranea offrono paesaggi suggestivi e ricchi di biodiversità.
L’attività di monitoraggio e controllo delle aree naturali, fondamentale per garantirne la tutela e la conservazione, è da sempre una priorità del Corpo Forestale dello Stato. Importanti a tal fine i rilievi acquisiti con l’ausilio di mezzi aerei, che, comparati con le immagini archiviate nelle banche dati, consentono di individuare eventuali modifiche del territorio.
Abusi edilizi, denunciate due persone
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