L’alta pressione sul Mediterraneo centro-occidentale mantiene condizioni di tempo bello e stabile su tutta la regione. I venti deboli fanno ristagnare l’umidità nei bassi starti che, specie nelle vallate, aumenta la sensazione di disagio causata dalle alte temperature. La situazione si manterrà stabile almeno fino a sabato 5 agosto con condizioni afose e temperature massime che potranno superare i 38-39 gradi fino a punte di 40-41 gradi.
Da domenica, i dati in possesso del Centro Funzionale d’Abruzzo, indicano un lieve calo delle temperature ed uno più netto all’inizio della prossima settimana in previsione dell’arrivo di una nuova perturbazione atlantica.
La brezza di mare potrà solo in parte mitigare tale situazione sulle località prospicenti il litorale, mentre sulle vallate interne il ristagno d’aria sarà costante, specie nella Valle Peligna, Fucino e Aquilano. Anche l’entroterra costiero, lontano dagli effetti della brezza marina, subirà condizioni di forte disagio, in particolare il Teramano, la Val Pescara, la Val di Sangro ed il Medio Vastese.
Il Ministero della Salute ha prolungato l’allerta calore di livello 3 (livello massimo) per l’area metropolitana di Pescara fino al 5 agosto.
Il Centro Funzionale raccomanda, pertanto, di prestare attenzione, soprattutto se si è soggetti a rischio (anziani, bambini, malati cronici). Alcune semplici precauzioni possono aiutare a ridurre gli effetti dannosi delle ondate di calore sulla salute come: evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata, indossare indumenti chiari e leggeri non aderenti e in tessuti naturali (lino, cotone), bere molti liquidi e fare pasti leggeri, preferendo frutta e verdura fresche, frequentare locali climatizzati.
Per ulteriori informazioni su come difendersi dalle ondate di calore consultare il sito del Ministero della Salute.